venerdì 17 febbraio 2006

Cantare Cesare Pavese


Ho registrato le parti vocali dell'ormai mitologico cd sulle poesie di Cesare Pavese autorizzato ufficialmente dalla Einaudi, che coraggio che ho avuto. Ossia: ci siamo quasi. Mixaggio, spedisco qualche demo (Manifesto e pochi altri, Ciampi, festival poesia Genova), e se non mi caga nessuno autoproduco (stavolta seriamente, con stampa professionale per quanto limitata in numeri), no problem.
Che dire, è talmente bello che mi spaventa, sto disco. Quasi mi viene voglia di nasconderlo, mi incazzo se non viene apprezzato, ma è sbagliatissimo agire così: buttare fuori, con orgoglio e faccia di culo (alla faccia di tromboni e cantautori pallosi), e poi non si sa mai. Anche se ho paura che sia un epitaffio (con certi testi, poi...). Ma dico sempre così, poi ci ricasco sempre, nel fare musica, in qualche modo. Musicalmente ci sento i primi Cure (Faith e 17 seconds) più nervosi e meno depressi (ci pensano già le parole...), Beatles (certi cori), Velvet, Walkabouts, Zincoblenda...boh, il mondo sentirà. Entro marzo il demo. Curiosi?

2 commenti:

Anonimo ha detto...

curioso? certo che lo sono!!!
diego

Anonimo ha detto...

Bah!Veramente no! ultimamente ascolti cose maffe,ma il famoso pezzo "punk-hc" per la ns compilation che fine ha fatto?
Vai Cirillo ascoltati di nuovo i DISCHARGE,CONFLICT,UK SUBS che ti fa' solo che bene!
BACI & ABBRACCI
PAOLO & MONICA