domenica 4 febbraio 2007

Style Council e Marat

L'altro giorno ho riascoltato un disco degli Style Council di quel genio/maestro di Paul Weller, per canzoni meravigliose (secondo me) come The Paris match, You're the best thing, e soprattutto My ever changing moods, una specie di inno/manifesto, per quanto mi riguarda. Nel retro copertina c'erano le seguenti parole di Marat (1743-1793), definito "visionario del 18esimo secolo": Non fatevi ingannare quando vi dicono che le cose vanno meglio adesso. Anche se non si vede povertà è perchè la povertà è stata nascosta. Anche se guadagnate di più e potete permettervi di comprare un maggior numero di questi beni nuovi ed inutili che le industrie vi riversano addosso e anche se vi sembra di non aver mai avuto così tanto, quello è solo lo slogan di quellli che hanno molto più di voi. Non fatevi ingannare quando vi danno delle pacche sulle spalle paternalmente dicendo che non c'è disuguaglianza di cui valga la pena parlare e non ci sia più ragione di combattere perchè se li credete saranno completamente in carica nelle loro case di marmo e banche di granito dalle quali derubano la popolazione del pianeta con la scusa di portar loro cultura. State attenti, perchè appena gli farà comodo vi manderanno all'estero a proteggere il loro oro in guerre le cui armi, sviluppate rapidamente da scienziati servili, diventeranno sempre più mortali finchè saranno in grado, con uno schiocco di dita, di fare a pezzi milioni di voi. Parole di oltre 200 anni fa, pazzescamente attuali eh?

1 commento:

Anonimo ha detto...

"la conquista degli altri è potere, la conquista di se stessi è forza..."

Tao Te Ching 33

Attilio (un grasso saggio)