mercoledì 10 ottobre 2007

Non ci vado in pensione, io


Vivo in una città piena di vecchi, più o meno molesti o adorabili...Leggo articoli come questo... Il sindacato ci chiede un parere sul welfare...Io in pensione non ci vado, tanto, se non ci sono costretto per invalidità. Mio padre si è ammalato (Parkinson) appena ha smesso di lavorare. Anche se si hanno interessi nel tempo libero, ho la sensazione che si rincoglionisca, come minimo. Meglio un lavoro di consulenza, o di volontariato, insomma, restare attivo, possibilmente simpatico e vitale (appunto). Oppure, se possibile (ma dubito), sparire in un viaggio infinito, o su un'isola sperduta. Ne riparliamo fra 20 anni (ne avrò 64), ok? Things they do look awful c-c-cold, I hope I die before I get old (ah, gli Who!).
PS La foto: costa nordovest, Sardegna. Vedete quella grossa costruzione bianca sul promontorio? Non è un residence o un hotel: è un cimitero! I Sardi già hanno capito tutto, gaz. E come mai ci saranno tutti quegli ultracentenari in provincia di Nuoro, che mangiano carnazza, bevono vino forte e fumano come turchi? Qual è il loro segreto? Andateci e capirete.

4 commenti:

mirko72 ha detto...

E' ben per quello che vorrei andare a morire su qualche isoletta greca...
Mik

Anonimo ha detto...

Hey, coinquilino!! Io sono a casa, ma tu? Guarda che ci licenziano! Abbassiamo la produttività visitando i blog! FZ

Anonimo ha detto...

La nostra produttività è FIERA!

Mik

Anonimo ha detto...

Sono rientrato ieri dalla Sardegna, popolata a ottobre dai residenti e qualche straniero, un sogno limpido, profumato di mirto e dai sapori decisi, ritornare a casa in città... Genova, mia origine e mio eterno giaciglio (molto futuribile giaciglio) è un pò come morire.

Attilio