giovedì 27 marzo 2008

E' solo febbre - Afterhours

In anteprima, dall'imminente disco degli Afterhours. Già questo solo pezzo li conferma (per me) numeri uno in Italia.
Il testo non riflette molto la mia attuale "illogica allegria" di gaberiana memoria, ma mi piacerà, mi piacerà, mi piacerà...:-)

7 commenti:

darkste ha detto...

spiace Franco ma ho scopiazzato il post. ed é lì che ho scritto il mio commento.

Ma io sonos empre di parte: per me Manuel é quasi un Dio.

Anonimo ha detto...

scrivi così tante volte che ti piacerà per autoconvincertene? ;)

Anonimo ha detto...

Certo non è pop nè melodico, anzi è abbastanza "fastidioso", ma mi piace come espressione artistica non banale nè commerciale, nonostante il successo raggiunto da Manuel. Mi piace, mi piace, mi piace :-)

Anonimo ha detto...

Grazie FZ...eh si il tempo era proprio bruttino e non è che sia migliorato. Sigh! Beh Alda Merini è una grandissima per me ... e ultimamente le sue parole sono molto attinenti al mio stato d'animo. Magari via email ti racconterò. Il tuo blog.....sempre una bomba esplosiva di inputs. Grazie

leorso ha detto...

Non li ho mai ascoltati, devo proprio?

Anonimo ha detto...

Li conosco solo marginalmente, e ogni volta mi lasciano sempre con la stessa impressione. Non male, ma non da comprare un cd. E' difficile ripercorrere le strade degli anni '60/70 inventandosi contemporaneamente qualcosa di nuovo, con testi in italiano. Anche il look mi sembra un po' forzato. Ripeto, li consco poco e il mio é probabilmente un giudizio superficiale, però mi danno sempre l'impressione di vivere il film di una band anni '70 (senza esserlo).

Andrea

Anonimo ha detto...

È solo febbre non si lamenta
bambino genio qualcosa inventa
noi l’ameremo finchè cadrà
perciò dio voglia
ci piacerà
cambiare stile falciando teste
cambiare amore cambiare veste
tradire tutti per non star solo
qualsiasi cosa
se piacerà
ti piacerà
ricordi ancora come eri bella
come era bello come ero anch’io
mediocri in salvo di tutto il mondo
ovunque siate ego vi assolvo