venerdì 11 giugno 2010

Io tremo nell'estate

Tu sei come una terra
che nessuno ha mai detto.
Tu non attendi nulla
se non la parola
che sgorgherà dal fondo
come un frutto tra i rami.
C'è un vento che ti giunge.
Cose secche e rimorte
t'ingombrano e vanno nel vento.
Membra e parole antiche.
Tu tremi nell'estate.
(Cesare Pavese, 29 ottobre 1945)
La poesia-canzone che apriva il mio disco del 2008. Ecco, oggi SONO questa poesia. E' anche arrivata l'estate. Sarà più dura del solito: una libreria in più a cui badare, e soprattutto una nonna fisicamente indisponibile per accudire i bambini, dovremo inventarci qualche soluzione, quando non siamo in ferie. Ma ce la farò, in qualche modo. Wake me up when september ends.

2 commenti:

luly ha detto...

Noi da sempre abbiamo nonni fisicamente indisponibili....eppure ci riusciamo!;O) Vedrai riuscirete anche voi.
Buona giornata, buon sabato...del villaggio?!?

Pecoramannara ha detto...

che tesoro indispensabile sono i nonni in questi casi!