sabato 23 aprile 2011

Una pasqua diversa

Quest'anno il mio post "pasquale" è meno spirituale del solito. Forse la vita mi sta rendendo cinico e disilluso, forse è normale invecchiando avere meno afflati idealistici o spirituali. O forse no. Comunque sia, sarà una pasqua e soprattutto una pasquetta memorabile: se tutto va bene vado a passarla nei luoghi e con la gente della mia infanzia. Quanto al mio percorso, al mio passaggio-morte-risurrezione beh, non faccio più certi discorsi. Tutto scorre, senza punti a capo, con qualche parentesi, e molti puntini di sospensione. Non faccio più certi proclami tipo "da oggi...", faccio meno progetti (ma gli obiettivi ce li ho, eccome). Cerco di vivere al presente, e di essere presente per chi è davvero importante nella mia vita. Senza dimenticare il passato (e Facebook in questo senso aiuta molto), costruendo un futuro un giorno alla volta. Un giorno dopo l'altro, direbbe Tenco. Buone feste ai tenaci visitatori del mio blog, anche se non mi ci esprimo come qualche anno fa, non avendone ho più il tempo (ma conto di riaverlo, prima o poi).

1 commento:

luly ha detto...

Buona Pasqua anche a te e famiglia, caro Zaio. Che sia spirituale o no....poco importa;)