domenica 30 dicembre 2012

Memorabilia 2012



Finalmente se ne va, questo annus horribilis. Lo archivio frettolosamente, per lanciarmi con entusiasmo nel 2013 che, come dicono anche gli astrologi, sarà un anno di transizione verso un 2014 di gloria (dicono). Ho realizzato 24 dei 47 buoni propositi / obiettivi / sogni / progetti che avevo stilato un anno fa. Nel 2013 farò molto meglio, e saranno molto meno "pesanti" i black moments. Buona fortuna.

MAGIC MOMENTS 2012
Rimini con Luana e Matteo a gennaio
i concerti con Fenomeni, Anais, Sleeves
nelle Marche con Luana e Matteo 7/4
la vacanza a S'Agarò (Spagna)
guardare film con Luana e/o Ale
i Cure dal vivo a Milano 7/7
i giorni in Sardegna
i Social Distortion dal vivo 2/9
iniziare a lavorare alla Ubik 7/11
la pubblicazione del disco dei Fenomeni 7/12

BLACK MOMENTS 2012
dover cambiare lavoro
l'operazione al naso di Matteino
cancellarmi da Facebook
la vendita dell'auto
settembre nel vuoto
morte e funerale della zia Luigina
smarrimento/furto del portafoglio

MUSICA 2012
Oltre alla musica di Fenomeni, Anais e Sleeves (i gruppi in cui faccio musica), le colonne sonore dell'anno sono state
THE SMITHS, tutto
MARK LANEGAN, Bubblegum e Blues funeral
AFTERHOURS, Padania
THE BYRDS, tutto
JIMI HENDRIX, Are you experienced?
THE CURE, tutto
BOB MOULD, Silver age
MILES DAVIS, Bitches' brew
GUN CLUB, tutto
HOLE, Nobody's daughter

LIBRI 2012
Pennac, Storia di un corpo
Millefoglie, L'attimo in cui siamo felici
Miraglia, Baumgartner
D'Angelo, La fine dell'altro mondo
Hillman, La forza del carattere
Marzano, Che cosa fare delle nostre ferite
Chodron, Se il mondo ti crolla addosso
Hopcke, Nulla succede per caso
Rowling, Il seggio vacante
Grossman, Caduto fuori dal tempo

FILM 2012
Hugo Cabret
The terminal
L'amore che resta
Stanno tutti bene
Reality
Tutti i santi giorni
Amour
Il cacciatore
2001 odissea nello spazio
Babel

giovedì 27 dicembre 2012

Niente è gratuito

Chi mi conosce sa che il 2012 per me è stato un anno molto difficile. Devo dire però anche che da anni non arrivavo a natale così sereno, da anni non me lo godevo così. Forse è vero che dalle lacrime nascono le perle (per non dire "dal letame nascono i fior"). Forse è vero che le cose più difficili, faticose, dolorose portano a cose bellissime e gratificanti. Voglio crederlo, ma lo sto anche constatando. Niente (di bello) è facile, scontato, innocuo, gratuito, e neanche eterno. Tutto ha un prezzo, tutto richiede un investimento.

venerdì 21 dicembre 2012

Non dire più



Non dire più HO PERSO IL LAVORO ma I BASTARDI MI HANNO FATTO FUORI.
Non dire più MI SONO FATTO RUBARE IL PORTAFOGLIO ma MORISSE IL LADRO CHE MI HA RUBATO IL PORTAFOGLIO.
Non dire più E' COLPA MIA ma E' COLPA LORO.
Forse perdonarti è impossibile, ma prova a "girare i denti" alla vita e a chi ti vuol male. Reagisci verso l'esterno, e non verso l'interno di te stesso. Risputa il veleno che ti hanno inoculato, che non te ne accorg(ev)i neanche.
Non dire COME STO MALE ma NON STO MICA MALE.

martedì 18 dicembre 2012

I Fenomeni - Acqua Sporca


Che poi è la versione "zeneize" di Dirty water degli Standells. Riempipista della Genova bitt, che si darà appuntamento alla Claque (Teatro della Tosse) di Genova il 26 dicembre per l'ormai tradizionale concerto-happening natalizio: portate spezie, aromi, vestiti colorati, tamburelli, e soprattutto il vostro spirito bitt psicadelico :-)

domenica 16 dicembre 2012

Per una volta nella vita


impara a perdonarti, gli errori e le trappole in cui sei caduto, senza dimenticare
concentrati sul presente, un giorno alla volta
non pensare al futuro, non serve a niente, ti preoccupi inutilmente e basta
pensa a come sei fortunato, per molti versi
non ti perdere in fantasie e sogni che sono peggio della realtà, alla resa dei fatti
se qualcosa non va, non ingoiare, non lamentarti, chiarisci e rimedia subito
non ti dire bugie, non cercare scuse o alibi
sorridi la mattina




sabato 15 dicembre 2012

Stanco?



I'm so tired of myself
I'm so tired in my sleep
I'm so tired of my lies
I'm so tired of all the secrets I keep
I'm so tired of looking inside myself
Trying to find something
I´m tired
so tired
And I know I need something
Because the grind is just burning me out
And I don't wanna have to hurt one of them
But I'll do it
cause I´m tired
real tired
I'm so tired of the things that I hear
I'm so tired of all the things that I fear
I've never seen the end so clear
and I´m tired
real tired
'cause I know I need something...
Something, wanna just this to keep me sticking around
But I'll do it...
'cause I'm getting real tired
'cause I know I need something...
More than just this...
The grind is wearing me down
And I don't wanna kill one of these walking insects
But I'll do it...
'cause I'm real tired and I'm not getting any better

venerdì 14 dicembre 2012

Me ne faccio una ragione


Che ho 48 anni.
Che ho fatto alcuni sbagli (che mi devo saper perdonare).
Che sorrido quando vedo i miei figli.
Che vorrei essere già nonno.
Che faccio sogni strani, assurdi, bellissimi.
Che la Rai vuole i Fenomeni in trasmissione.
Che non funziona l'ascensore, quando nevica.
Che mia moglie sembra sempre avere 27 anni.
Che il 2013 sarà un anno bellissimo (almeno quanto è stato brutto il 2012).
Che suono/ farò cose con Fenomeni, Anais, Sleeves, Flavia Ferretti.
Che non mi devo proprio lamentare.
Che non sto male.
Anzi, forse sono felice, e manco me ne rendo conto.

mercoledì 12 dicembre 2012

12-12-12, pensieri polaroid



Già due notti che sogno di essere incinto e partorire un bambino.
Entrambe le macchine stamattina non sono partite, e c'erano 2 gradi.
Nella sala d'attesa in stazione c'era una orientale rannicchiata che sembrava morta.
Ho passato una spiacevole parentesi di 3 anni.
Quando guardo i binari penso sempre ad Adrian Borland.
Quando il sole mi scalda divento freddo dentro.
Sempre la sensazione che stia per succedere qualcosa, un meteorite dal cielo, un fulmine.
Chissà cosa farò, cosa sarò fra un anno.
Ho 48 anni, e me li sento e me li vedo tutti.




lunedì 10 dicembre 2012

Some cool comments


Dal sito www.heyday-m.com riporto questa scheda che raccoglie anche alcuni autorevoli commenti:

I FENOMENI / UN VUOTO APPESO LP
Price: £24.99
Product Information
Due soon...Ltd to 300 copies / gatefold sleeve with poster
i Fenomeni... da Genova!
“Hanging Empty (Memories from the life of GL)” is the debut album from the
Italian neo-psych beat band I Fenomeni.
Rooted in sounds and melodies from the late '60s Italian pre-progressive
bands the band are perhaps an ideal missing link between late psychedelic
beat and early heavy prog-rock
The album consists almost entirely of original tracks.
This LP is not simply garage, nor psychedelic, nor heavy, but rather a good blend of all these musical genres together.
So, as the Standells would say there is only one way to find out: TRY IT!
If you do happen to love it, you're in quite a good company!!
Johnny Echols, Love: "This is very cool"
Colin Blunstone, Zombies: “Sounds like the Zombies!!!”
Craig Moore, Gonn: "Sounds great, very authentic 60's Italian sound, cool!"
Ronnie Splinter, Outsiders: "It sounds great. The songs are good and are
different than those of other bands. Well done!"
Umberto Bultrighini, Tubi Lungimiranti: "That's beat. Really!"
Carl Rusk, Nashville Ramblers: "Love you guys. Can we tour together?"
Timothy Gassen, Knights of Fuzz: “Carrying the tradition of primo
Italian '60s beat combos, I Fenomeni are ready to take their place amongst
Euro garage greats”
Mojo Mills, Shindig! Magazine: “Yeah!”
TRACKLIST
LATO A 1. “Intro: come questa pietra” 2. “Un vuoto appeso” 3. “Qualcuno” 4.
“Un forte bisogno” 5. “Credi in te” 6. “Senza dubbi nel cuore” 7. “Passerà
(vivere)”
LATO B 8. “Gexa de san giulian” 9. “Ho iniziato volentieri” 10. “Buio mondo
nero e giallo” 11. “Vai via da qui” 12. “Ti aspetto ancora” 13. “Ricordo la
vita di GL” 14. “Più in alto dei cieli”

martedì 4 dicembre 2012

Il bambino dentro

Quando viene meno un personaggio della nostra infanzia, quando andiamo al funerale e rivediamo parenti e vecchi amici obliati dalla lontananza delle strade intraprese e percorse, ci passa davanti tutta la nostra vita, che sta passando così velocemente e inconsapevolmente, spolveriamo i ricordi, più o meno confusi e mistificati, e "ci torna su" il bambino che tutti (volenti o nolenti) custodiamo o nascondiamo dentro. Chi lo custodisce attinge alla sua gioia di vivere, ai suoi stupori, alla sua innocenza, alla sua insaziabile curiosità, alla sua instancabile voglia di giocare. Chi lo nasconde è perchè quel bambino non era molto gioioso nè fonte di ispirazione attuale. L'importante è non ucciderlo mai, quel bambino, non dimenticarcelo, ricordarci che lo eravamo, e che forse, da anziani, lo ritorneremo ad essere. 

Un disco da Fenomeni






















E' uscito il microsolco a 33 giri dei Fenomeni, il complesso di bitt psicadelico in cui suono la batteria. Lo trovate nei migliori negozi, oppure ai concerti dei Fenomeni. Potete assaggiarlo qui. Un discone epocale (non solo per me).