giovedì 27 agosto 2015

Un'altra vita è possibile

Più degli altri anni rientro in "continente" con le pile ricaricate, e sentendomi molto più sereno e "filosofo", molto meno potenziale vittima di stress, angoscie (o angosce?) e paturnie. In Sardegna le persone "hanno" un decimo delle cose e delle possibilità che abbiamo in continente, eppure sono 10 volte più sereni, rilassati, divertiti, sorridenti. Perchè? Come fanno?
Forse, più o meno inconsciamente, i Sardi (esse maiuscola) sanno cosa davvero conta nella vita, cosa davvero costituisce la qualità del vivere (nonostante tutte le oggettive difficoltà ed eredità), sanno sdrammatizzare, hanno una prospettiva diversa (o nessuna prospettiva). 
Voglio saper essere anche io così, nonostante quello che ho di tedesco, svizzero, milanese, piemontese, padano, zeneize. 
Un'altra vita è possibile.




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