lunedì 31 ottobre 2016

A volte mi vergogno
















Quando vedo alla televisione certi drammi come il terremoto o le tragiche odissee dei migranti (vedi la vicenda del Baobab di Roma), mi vergogno delle mie paturnie personali, dei miei rovelli da occidentale col pavimento fermo sotto i piedi, un tetto che non crolla, un mare che non ti inghiotte. Forse non è neanche giusto, nei momenti difficili, pensare a chi sta davvero male, però aiuta a dare una dimensione diversa ai nostri "problemi", una visione più aperta e completa, un sospiro, perfino un sorriso. Il passo successivo sarebbe aiutare, dare una mano, ma siamo troppo presi dal nostro piccolo(borghese) mondo antico.
E domani ci arrabbieremo per la coda in tangenziale, per i treni in ritardo, per l'autobus affollato, per i piccoli fallimenti, le piccole cattiverie, e la grande stanchezza fisica e mentale che la nostra routine ci infonde.

domenica 30 ottobre 2016

And so it is



La partecipazione di Manuel Agnelli a X Factor ha il grande aspetto positivo di far conoscere o riscoprire musiche bellissime sconosciute al pubblico "mainstream" televisivo. L'altro giorno ha fatto eseguire ai suoi concorrenti (in maniera assolutamente degna, tra l'altro) tre gemme come Fake plastic trees (Radiohead), Wise up (Aimee Mann) e questa canzone di Damien Rice, sempre emozionante, anche dopo tutti questi anni.

martedì 25 ottobre 2016

Ero io


"Un cambio di velocità, un cambio di stile
Un cambio di scena, senza rimorsi
Una possibilità di guardare, ammirare la distanza
Ancora occupata, anche se te lo dimentichi.
Colori diversi, ombre diverse

Di tutti gli errori fatti
mi sono preso la colpa.
Senza direzione: è così facile da vedere.
Una pistola carica non ti libererà, così dici tu.
Condivideremo un drink e usciremo fuori
Una voce arrabbiata e una che piangeva Ti daremo tutto e di più
Lo sforzo è troppo, non posso sopportarne molto di più
Ho camminato sull'acqua, corso nel fuoco
Sembra che non lo sento più
Ero io, che mi aspettavo
sperando in qualcosa di più
Io, vedendomi questa volta
sperando in qualcos'altro."

mercoledì 19 ottobre 2016

Oh to be the cream


All we ever wanted was everything 
All we ever got was cold 
Get up, eat jelly 
Sandwich bars, and barbed wire 
Squash every week into a day 
The sound of the drum is calling 
The sound of the drum has called 
Flash of youth shoot out of darkness 
Factorytown 
Oh to be the cream

I nervi a fior di pelle

sabato 15 ottobre 2016

Zio Bob a Milano


Ieri spedizione a Milano con Luana, Diego e Joe Falchetto per rivedere lo zio Bob in versione elettrica: un tornado di energia ed emozioni, in particolare quando (come in questo video) ha ripreso vecchi pezzi degli Husker Du.
Bob ci ha stesi subito partendo con Flip your wig, Hate paper doll, I apologize ("Sono già contento così" frase storica di Diego). Culmine del concerto Makes no sense at all e la sempre commovente Hardly getting over it.
Il concerto non è stato emozionante e "intimo" come quello del 2009 (pubblico molto più numeroso, transenne davanti al palco), ma mi ha comunque gonfiato il cuore e le orecchie per affrontare un mese difficile, ma ci sto faticosamente passando sopra, mi sto faticosamente abituando ad andare avanti.

"Una cosa che ho imparato oggi: il bianco e nero è sempre grigio".

venerdì 14 ottobre 2016

Chi fermerà la pioggia?



Oggi "allerta rossa" a Genova: scuole chiuse, tutto fermo o rimandato. Non è bello vivere con questa paura, questo senso di apocalisse, ogni volta che piove.
Ma questa paura della pioggia è anche una metafora della paura più profonda, quella che abbiamo e teniamo ben nascosta: quella di perdere il lavoro, la casa, le persone che ci amano e che amiamo. Siamo sempre più incerti sul nostro destino, dagli anni Zero in poi. Le Torri gemelle, le alluvioni, gli attentati, gli incidenti: tutto ha contribuito a crearci la paura del presente, altro che del futuro. Difficile mantenere la calma, non cadere nel panico, dopo tutti questi anni. A meno di diventare fatalisti-ottimisti: tutto passa, tutto si aggiusta, tutto si risolve per il meglio. Ma sì.


mercoledì 12 ottobre 2016

Dov'è la mia mente? (A cosa penso?)



Buffo ricordare che questo era l'inno (la sveglia mattutina!) di mio figlio Alessandro qualche anno fa.

Buffo pensare che mi rispecchio molto in questo video oggi, con la pancia, la barba e 52 anni.

Buffo sorridere guardando il passare del tempo, e noi che cerchiamo di stare "in botta", invano, ridicolmente, spesso.

lunedì 10 ottobre 2016

To have a sense of purpose again



Ciclicamente lo perdiamo, questo "sense of purpose". A volte sono gli altri che ci chiedono l'impossibile, altre volte siamo noi che perdiamo il senso della misura, delle dimensioni, della qualità. E ci dimentichiamo, o non vediamo, le fortune che abbiamo e che ci siamo meritati. Quelle cose che ci fanno sorridere alle avversità e agli avversari.

sabato 8 ottobre 2016

All night long



Questa canzone dura "solo" 9 minuti. Vorrei durasse una notte intera. Tanti anni anni fa, quando mi vestivo tutto di nero e mi crogiolavo nella mia cupezza, durava notti intere, a volte anche giorni interi.

Come Bela Lugosi, non sono mai morto.

giovedì 6 ottobre 2016

Roba da Fenomeni


Grazie ai Fenomeni scopro queste gemme, questi disconi semisconosciuti. Provare per credere.

domenica 2 ottobre 2016

Questi anni importanti



Beh, ti alzi ogni mattina
e vedi che è ancora tutto lo stesso
Tutti i pavimenti e tutti i muri
e tutto il resto rimane
Niente cambia abbastanza in fretta
I giorni di corsa, i giorni preoccupati
Ti fa venire voglia di lasciar perdere
e sparire in una nuvola
Le rivelazioni sembrano essere un altro modo
per far andare i giorni comunque più veloci
Ci scambiamo tutti convenevoli
Non importa come ci sentiamo
e nessuno sa la differenza
perchè tutto sembra così irreale
Faresti meglio ad aggrapparti a qualcosa
Semplice, ma è vero
Le aspettative significano solo 
che davvero pensi di sapere cosa succederà
e non lo sai 
Diari pieni di autografi
di amici che avresti potuto avere
Questi sono i tuoi anni importanti:
faresti meglio a farli durare
Innamorarsi e disamorarsi proprio come...
Questi sono i tuoi anni importanti, la tua vita
Una volta che hai visto la luce
finalmente capisci che potrebbe andare bene
Andrà bene adesso
(canzone degli Husker Du di 30 anni fa, ma sempre attuale)