
Due giorni chiuso in casa, moglie e figli con diarrea e nausea, io per ora niente. Un incubo claustrofobico? No, ho capito e pensato alcune cose. L'importanza, anzi la bellezza dell'avere moglie e figli da "coltivare": è un'attività impegnativa su tutti i fronti (psicologico, fisico, finanziario), ma è una grande, nobile e coraggiosa impresa. Mi è venuto da pensare che mantenere "viva" e serena una famiglia è un'occupazione più che sufficiente a riempire una vita, altro che hobby vari, cinema, nightclubbing...quelle sono cose già fatte in abbondanza (prima di avere dei figli). Certo, una tantum, fa piacere tornare a fare quelle cose, ma io non sono più lo stesso, sono quasi a disagio. E' per questo che ho smesso di suonare in saletta e dal vivo. Il sorriso, la serenità che posso avere coi famigliari è troppo importante, prevalente. Questo non vuol dire che smetto ogni "distrazione", solo che ci sono delle priorità da stabilire/accettare. E un giorno passato chiuso in casa coi bambini non è più un tour de force, una rottura di palle, ma un'occasione di divertimento, gratificazione, orgoglio, serenità, amore. Confesso che per alcuni anni non la pensavo così, e scleravo/sbiellavo. Ora no. Sono un uomo fortunato. E non mi annoio, eh no che non mi annoio...
Ma...hai cambiato grafica! Mi piaceva di più quella di prima tutta nera...molto Black Metal.
RispondiEliminaAppunto. E' quasi estate. Voglio essere più solare, e tirarmi un po' su di morale.
RispondiEliminaVa bè, però per l'autunno mi auguro un ritorno alle tinte fosche. E più trinciato forte per tutti!
RispondiEliminati sento molto positivo!(sembra una frase da cartomante...caz...).
RispondiEliminaio invece in sto periodo sono molto incasinato, ma stringo i denti e vado avanti (l'etica punk aiuta!). bella la nuova grafica del blog: quando mi si è aperta la pagina però m'è preso quasi un colpo. devo ancora sentire il mio amico per vedere se mi ospita a torino, ma 99 su cento vado e prendo un copia di tvor anche per te. a presto.
diego "husker"