venerdì 31 agosto 2007

Italian? No, I am not Italian, sorry!

Questo post della mia simpatica collega di Milano Alessia mi fa ricordare la mia vergogna all'estero, dove, grazie a moglie e figli pellechiaracapellibiondi "me la bosso", cercando di non "rivelarmi" (riuscendoci abbastanza bene). Look no logo indifferente-rilassato, estrema educazione civica e personale, et voilà, non se la danno. Senza patria! Anche se un po' mi dispiace: deve essere bello essere orgogliosi del proprio Paese.

7 commenti:

  1. Bhè all'estero non sanno dov'è Quarniento o Lù. Bossa fratello bossa.

    Attilio

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  2. Gnurant! Si scrive "Quargnento"!
    Comunque ricordati di San Salvatore...Chilla è na terra promessa! :-) FZ

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  3. Gurdare tua mail please.

    Last...

    Attilio

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  4. Vedo che questo sentimento di vergogna nel mostrarsi italiani è abbastanza comune. Italia? Mafia, spaghetti, mandolino...

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  5. stica!
    pensavo di essere l'unico a fare il gioco dell'uomo invisibile all'estero!poi quando ti beccano che sei italiano non ce n'è più...
    ma sopratutto non ce n'è più quando vedi gli altri italiani...

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  6. ZioZaio, basta parlare a bassa voce e vedrai che ci pensano gli spagnoli a passare per italiani..quando vivevo a parigi gli autoctonifrancesipuzzasottoilnaso ci riconoscevano solo dal fatto che l'italiano in gita..ha l'ultimo modello dell'Invicta, e non il penultimo come lo spagnolo!!!

    (Alessia)
    :(
    casso
    "no place to hide" (KoЯn)

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  7. Roncioso, chi era costui? FZ

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