Cosa ho pensato, fatto, visto, sentito, messaggi nella bottiglia, notizie, curiosità, cose inutili e necessarie, il mio piccolo mondo antico, dal 2005 al 2022. E soprattutto tanta musica, come colonna sonora ma anche come espressione di ciò che non sapevo, non volevo e soprattutto non potevo scrivere.
Dal 2023 mi trovate su Facebook (sono un boomer!) come FRANCESCO ZAIO.
giovedì 27 marzo 2008
E' solo febbre - Afterhours
In anteprima, dall'imminente disco degli Afterhours. Già questo solo pezzo li conferma (per me) numeri uno in Italia. Il testo non riflette molto la mia attuale "illogica allegria" di gaberiana memoria, ma mi piacerà, mi piacerà, mi piacerà...:-)
Certo non è pop nè melodico, anzi è abbastanza "fastidioso", ma mi piace come espressione artistica non banale nè commerciale, nonostante il successo raggiunto da Manuel. Mi piace, mi piace, mi piace :-)
Grazie FZ...eh si il tempo era proprio bruttino e non è che sia migliorato. Sigh! Beh Alda Merini è una grandissima per me ... e ultimamente le sue parole sono molto attinenti al mio stato d'animo. Magari via email ti racconterò. Il tuo blog.....sempre una bomba esplosiva di inputs. Grazie
Li conosco solo marginalmente, e ogni volta mi lasciano sempre con la stessa impressione. Non male, ma non da comprare un cd. E' difficile ripercorrere le strade degli anni '60/70 inventandosi contemporaneamente qualcosa di nuovo, con testi in italiano. Anche il look mi sembra un po' forzato. Ripeto, li consco poco e il mio é probabilmente un giudizio superficiale, però mi danno sempre l'impressione di vivere il film di una band anni '70 (senza esserlo).
È solo febbre non si lamenta bambino genio qualcosa inventa noi l’ameremo finchè cadrà perciò dio voglia ci piacerà cambiare stile falciando teste cambiare amore cambiare veste tradire tutti per non star solo qualsiasi cosa se piacerà ti piacerà ricordi ancora come eri bella come era bello come ero anch’io mediocri in salvo di tutto il mondo ovunque siate ego vi assolvo
spiace Franco ma ho scopiazzato il post. ed é lì che ho scritto il mio commento.
RispondiEliminaMa io sonos empre di parte: per me Manuel é quasi un Dio.
scrivi così tante volte che ti piacerà per autoconvincertene? ;)
RispondiEliminaCerto non è pop nè melodico, anzi è abbastanza "fastidioso", ma mi piace come espressione artistica non banale nè commerciale, nonostante il successo raggiunto da Manuel. Mi piace, mi piace, mi piace :-)
RispondiEliminaGrazie FZ...eh si il tempo era proprio bruttino e non è che sia migliorato. Sigh! Beh Alda Merini è una grandissima per me ... e ultimamente le sue parole sono molto attinenti al mio stato d'animo. Magari via email ti racconterò. Il tuo blog.....sempre una bomba esplosiva di inputs. Grazie
RispondiEliminaNon li ho mai ascoltati, devo proprio?
RispondiEliminaLi conosco solo marginalmente, e ogni volta mi lasciano sempre con la stessa impressione. Non male, ma non da comprare un cd. E' difficile ripercorrere le strade degli anni '60/70 inventandosi contemporaneamente qualcosa di nuovo, con testi in italiano. Anche il look mi sembra un po' forzato. Ripeto, li consco poco e il mio é probabilmente un giudizio superficiale, però mi danno sempre l'impressione di vivere il film di una band anni '70 (senza esserlo).
RispondiEliminaAndrea
È solo febbre non si lamenta
RispondiEliminabambino genio qualcosa inventa
noi l’ameremo finchè cadrà
perciò dio voglia
ci piacerà
cambiare stile falciando teste
cambiare amore cambiare veste
tradire tutti per non star solo
qualsiasi cosa
se piacerà
ti piacerà
ricordi ancora come eri bella
come era bello come ero anch’io
mediocri in salvo di tutto il mondo
ovunque siate ego vi assolvo