Il nuovo U2, con tanto di Brian Eno, è uno dei dischi dell'anno. Bono sembra aver ritrovato la voce di 20 anni fa. Ascoltate questa performance della settimana scorsa. Quando alla fine cita i Ramones e canticchia "I remember you" mi sono commosso, lo ammetto. E lo so, che gli U2 sono dei dinosauri, retorici e ripetitivi. Ma forse anche io lo sono :-) Questa canzone poi è uno dei miei inni "felici": se comincio la giornata con questa in autoradio vuol dire che è un bel momento, una bella giornata. E questo marzo è un gran bel momento, in effetti.
Anche i Depeche Mode pare abbiano fatto un disco che richiama i loro primi lavori.
RispondiEliminaEvidentemente i discografici sono in vena di nostalgia....
dead cat's bounce,
RispondiEliminascherzo naturalmente.
grandi U2!
Ce ne fossero...
RispondiEliminaAndrea
Anche a me il nuovo U2 piace, anche se all'inizio ero più che scettico.
RispondiEliminaPerò, dopo averlo ascoltato mi è venuto naturale un commento: il nuovo disco degli U2 e l'ultimo disco dei Colplay non sono i nuovi dischi degli U2 e dei Coldplay, ma sono in realtà i due nuovi dischi di Brian Eno... Tocco ormai inconfonibile (e un po' paraculo).
Allora. Io ci ho provato. Ho ascoltato alcuni dei nuovi brani in queste performances, ma niente, non ho provato alcuna emozione. Il mio è stato un grande amore per gli U2, ma poi è finito, e non riesco a ricominciare. Si, Bono sembra aver ritrovato la voce, ma aspettiamo qualche concerto all'aperto e poi ne riparliamo. Almeno The Edge la voce non l'ha mai persa, e ho sempre pensato che avrebbe dovuto cantare qualche pezzo in più. Bye bye U2.
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