Mentre sono qui a governare contemporaneamente l'adrenalina per la nuova imminente fase della mia vita e l'amarezza e la malinconia per la vecchia, arrivano dall'Abruzzo queste notizie allucinanti. E tutto assume un'altra forma, e soprattutto un'altra importanza e dimensione. Il senso della misura, il senso di una visione più universale, globale, UMANA (anzichè solipsistica, egoista, meschina, limitata): ecco cosa perdiamo, spesso, travolti dalle nostre piccole (grandi) vite di tutti i giorni.Sono attonito.
Ed io sono attonita con te e chissà quanti.
RispondiEliminaA presto.
Siamo piccoli e miseri. Insignificanti.
RispondiEliminaPiccoli sì. Miseri e insignificanti no dai :-)
RispondiEliminaStanotte ho dormito poco, ogni tanto il pensiero andava là.
RispondiEliminaP.S. parola di verifica: pollys. Com'è il cd?
"non chiedermi cosa posso fare,il mio potere è devastante si chiama vita, si scrive morte"
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