Cosa ho pensato, fatto, visto, sentito, messaggi nella bottiglia, notizie, curiosità, cose inutili e necessarie, il mio piccolo mondo antico, dal 2005 al 2022. E soprattutto tanta musica, come colonna sonora ma anche come espressione di ciò che non sapevo, non volevo e soprattutto non potevo scrivere. Dal 2023 mi trovate su Facebook (sono un boomer!) come FRANCESCO ZAIO.
mercoledì 29 settembre 2010
Un Fenomeno a Roma
Domenica da turista con mia moglie, colazione da Necci ("il bar di Pasolini"), menù turistico 14 euro (ma il caffè extra costava 4 euro, ladri geniali), e passeggiata in una delle città più belle che io conosca. L'unica cosa che mi lascia perplesso di Roma è la sensazione di caos e improvvisazione, nelle strade e ovunque. Il tutto però si affronta con molto senso dell'umorismo, non come a Milano che stanno sempre incazzati. Sono Pazzi (simpatici) Questi Romani.
Un weekend indimenticabile.
venerdì 24 settembre 2010
Heroes
La senti la mattina mentre vai a lavorare, e non sai se sentirti eroe o fallito. Ma forse le due cose si includono. Every day.
giovedì 16 settembre 2010
Strange Days
Giorni strani ci hanno trovato. Giorni strani ci hanno scovato, e distruggeranno le nostre gioie casuali. Noi dovremmo andare a giocare o cercare una nuova città. Strani occhi riempiono strane camere, le voci segneranno la loro stanca fine, l'hostess sta sorridendo, i suoi clienti dormono a causa di un peccato, mi senti parlare di un peccato e tu sai che questo lo è. Giorni strani ci hanno trovato e durante le loro strane ore noi tiriamo avanti da soli, i corpi confusi, le memorie maltrattate, mentre corriamo dal giorno verso una strana notte di pietra.
E' un periodo molto stressante/stressato, questo, per il mio lavoro. Lavoro 12 ore al giorno, cento cose a cui pensare contemporaneamente, senza perdere il "focus" nè la motivazione, anche quando il lavoro finisce. Questa canzone dei Doors dice tutto meglio di quanto potrei cercare di fare io. Posso solo aggiungere che questi strani giorni finiranno, e la notte non sarà di pietra, dopo.
lunedì 6 settembre 2010
My Drug Hell - Girl at the Bus Stop
Questo è un mio vecchio amico di Londra, Tim. E questa deliziosa canzone la dedico a tutti i disgraziati che si passano ore sui mezzi pubblici, come me. In quei viaggi si può leggere, ascoltare musica, sognare, pensare a canzoni come questa.