Cosa ho pensato, fatto, visto, sentito, messaggi nella bottiglia, notizie, curiosità, cose inutili e necessarie, il mio piccolo mondo antico, dal 2005 al 2022. E soprattutto tanta musica, come colonna sonora ma anche come espressione di ciò che non sapevo, non volevo e soprattutto non potevo scrivere. Dal 2023 mi trovate su Facebook (sono un boomer!) come FRANCESCO ZAIO.
domenica 27 febbraio 2011
Il bel tacer non fu mai scritto
In due mesi (1 dicembre / 31 gennaio) ho inviato 1984 sms. Mettiamoci anche un 30% di lavoro, ma immaginate la bolletta. Forse è il caso che mi tengo per me le impressioni che spesso mando a 4 persone contemporaneamente. Tra l'altro, ci pensavo stamattina, non c'è niente che mi faccia sentire più solo del non ricevere risposte agli sms che mando. Un mio amico dice che spesso i miei sms sembrano post senza bisogno di risposte, e forse ha ragione. Forse è meglio che ricomincio a scrivere sul blog, anzichè mandare 2000 sms. Oppure che mi tengo per me certi pensieri, chè tanto spesso non hanno un riscontro nè sembrano richiederlo. Come dice il bellissimo spot Telecom di questi giorni "Le emozioni non cambiano: cambiano i modi per comunicarle". Nel mio caso: anche se le emozioni cambiano, tientele per te, se non vuoi spendere una fortuna, e invano, tra l'altro. Come diceva mia nonna: il bel tacer non fu mai scritto.
lunedì 21 febbraio 2011
I DON'T CARE
Sono arrivato a un punto che non me ne frega niente di niente: di Berlusconi, della politica, della società, della mia città, delle rivolte nel mondo arabo, del calcio, di tutto. Leggo sempre meno i giornali, non guardo più i programmi di approfondimento tipo Annozero (mi fanno dormire), non ho una opinione nè una posizione su niente. Stanchezza, abbrutimento, schifo, fuga, isolamento: chiamatela come vi pare. I don't care. Anymore.
domenica 13 febbraio 2011
Queste distanze
Il ghiaccio si confonde con il cielo, con gli occhi e quando il buio si avvicina vorrei rapire il freddo in un giorno di sole che potrebbe tornare in un attimo solo. Forse stanotte, se avro' attraversato la strada che non posso vedere poi in un momento copriro' le distanze per raggiungere il fuoco vivo sotto la neve. I nostri occhi impauriti nelle stanze gelate, al chiarore del petrolio bruciato e oltre il muro il silenzio, oltre il muro solo ghiaccio e silenzio. Aspettero' questa notte pensandoti, nascondendo nella neve il respiro, poi in un momento diverso dagli altri io copriro' il peso di queste distanze... di queste distanze... di queste distanze... Di queste distanze...
Biutiful
Secondo FILMONE visto al cinema. Non perdetelo. Molti lucciconi negli occhi del pubblico alla fine, emozioni e immagini intense tutto il film, un Bardem da Oscar, una Barcellona degradata anti-cartolina, pugni nello stomaco a padri, genitori, e osservatori confusi e infelici di un mondo abbrutito, in genere. Indimenticabile.
giovedì 10 febbraio 2011
La capacità di amare
Quando sarò capace d'amare mi piacerebbe un amore che non avesse alcun appuntamento col dovere, un amore senza sensi di colpa senza alcun rimorso, egoista e naturale come un fiume che fa il suo corso. Senza cattive o buone azioni, senza altre strane deviazioni che se anche il fiume le potesse avere andrebbe sempre al mare.
sabato 5 febbraio 2011
Sospeso a un filo
Continua la saga dei Fenomeni, la band di "bitt psicadelico" in cui suono la batteria, stasera dal vivo alle 21.30 al Maglio di Sesto San Giovanni nell'ambito del Milano Sixties festival. Questo è il meraviglioso pezzo con cui apriremo il concerto.
martedì 1 febbraio 2011
David Sylvian - Nostalgia
A proposito di nostalgia (vedi il post precedente). Oggi ero sulla spiaggia deserta di Savona, vento gelido, sole riflesso sul mare accecante, questa canzone in testa, e un po' mi è venuto il magone. maledetto mare d'inverno.
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