Cosa ho pensato, fatto, visto, sentito, messaggi nella bottiglia, notizie, curiosità, cose inutili e necessarie, il mio piccolo mondo antico, dal 2005 al 2022. E soprattutto tanta musica, come colonna sonora ma anche come espressione di ciò che non sapevo, non volevo e soprattutto non potevo scrivere. Dal 2023 mi trovate su Facebook (sono un boomer!) come FRANCESCO ZAIO.
domenica 31 luglio 2016
Hammock - Everything And Nothing (2016)
Un altro dei miei 10 dischi preferiti del 2016. Un cocktail misterioso a base di (secondo me) Sigur Ros, Cocteau Twins, Brian Eno ambient e Cure.
sabato 30 luglio 2016
Una estate da celebrare
Tra i miei numerosi progetti musicali irrealizzati c'era anche un disco-tributo acustico agli Husker Du (tipo quello che feci per i Clash). Poi ho sentito questa cover di Mark Kozelek e l'ho accantonato. Ubi maior...
lunedì 25 luglio 2016
QUASI sulla spiaggia
Ancora tre settimane di sudore e lacrime, e poi tornerò sulla "mia" spiaggia. Per ora questo bellissimo disco (grazie della dritta Raimondo!) mi accompagna in bellezza verso il mio cinquantaduesimo compleanno.
Ce la posso fare, ce la sto facendo (come sempre, anche in frangenti ben più difficili) :-)
domenica 24 luglio 2016
martedì 19 luglio 2016
Suzanne Vega dal vivo a Genova
Era la terza volta che vedevo Suzanne Vega: la prima negli anni 80, ai tempi di Luka, la seconda a La Spezia, in una piazzetta, fine anni 90. Ieri sera, al Porto Antico di Genova, è stata sempre all'altezza della sua classe, a tratti commovente, a tratti affabile e simpatica, a tratti concreta e divertita, a tratti poetica e intellettuale. Una grande.
(Alla sua musica è legata a filo doppio la mia storia con mia moglie, tra l'altro: ieri a cantare le canzoni a memoria, ce le ricordiamo ancora tutte, dopo tutti questi anni. Le abbiamo dentro, forse)
lunedì 18 luglio 2016
"Il mondo è impazzito?"
diceva ieri mia mamma, sgomenta davanti alle scene e i fatti di Nizza, in Turchia, negli Stati Uniti. Non lo so, se questo mondo è impazzito, o più pazzo di tanti anni fa. C'è però una differenza fondamentale: che ora le cose si sanno e si vedono subito (più o meno manipolate e travisate) grazie a internet e al "circo mediatico" (come lo chiama Zoro).
Non dirò certo qui la mia su Nizza, Turchia, Stati Uniti: non ho (più) mica voglia di beccarmi i commenti o addirittura dei cazziatoni da "gente a cui non importa se vivo o muoio" (per citare Morrissey). Dico solo che anche io guardo-sento le notizie con crescente preoccupazione e perplessità. Spesso mi chiedo quanto di vero ci sia, in certe notizie, in una società dove l'immagine, l'apparenza è la cosa più importante, e l'immagine/apparenza la si può modificare artificialmente in molti, troppi modi.
Non so, mamma. L'importante è che non ci anestetizziamo, che non perdiamo il senso di sorpresa e di orrore. E che vogliamo poi fare qualcosa di più concreto di un post per migliorare il mondo che lasceremo ai nostri figli. Invece che guardarlo impazzire, e sentirci così impotenti e indifesi.
domenica 17 luglio 2016
lunedì 11 luglio 2016
Adolescenza danneggiata
Questo ascoltavo, 30 anni fa. Esprimeva la mia rabbia, la mia confusione, la mia energia, il mio nichilismo.
Fa impressione riascoltare queste cose adesso, e capire che non ne sono ancora mica tanto lontano, tanto meno indifferente o infastidito, dopo tutti questi anni, dopo tutta questa vita.
Eppure io sono cambiato, e il mondo insieme a me, eccome. Eppure...
sabato 9 luglio 2016
Diventare grandi
Sarà questa canzone, sarà la maturità di mio figlio, sarà che mi sembra di assomigliare (fisicamente) sempre di più a mio padre, ma sono diverse notti che me lo sogno, mio padre. A volte lo aiuto a camminare, altre volte mi fa ridere col suo umorismo pungente, altre volte lo cerco nella spiaggia della Sardegna dove andava sempre.
venerdì 8 luglio 2016
Adesso e sempre
Alessandro ha preso 100 alla maturità. Ennesimo mio giro di boa, o pietra miliare, chiamamola come si vuole. Mi passano nella testa quelle mattine (quando avevo un giorno di riposo, quando ero ancora un lavoratore dipendente) con quel bambolotto con gli occhi azzurri, portarlo ai giardini, a mangiare la focaccia, a preparargli i manicaretti che a casa mi hanno valso il nomignolo "Chef Le Skiff". E poi il riposino, guardare a ripetizione l'unplugged dei REM (una sua fissa), Winnie the Pooh, cullarlo con Smiths, Beatles, REM e Oasis. E poi le feste di compleanno, l'asilo, la grande maestra Giovanna, le partite sulla spiaggia in Sardegna, le notti, le albe.
Sono invecchiato di 18 anni in un botto. Ma ho il cuore gonfio di orgoglio, non tanto per i risultati ottenuti, ma per COME li abbiamo ottenuti. L'altra sera, col suo ex coach di basket che si complimentava, Ale parlava di "etica del lavoro e del sacrificio". Ecco. Non dico altro.
mercoledì 6 luglio 2016
Tutto il resto è stupido
Oggi svegliandomi
ho realizzato che tutto il resto è stupido
voglio provare a vivere.
Che ci sia luce oppure sia oscurità,
cammino come un uomo
e parlo come un uomo,
e in mezzo a tutta questa casualità
cosa potevi fare
cosa potevi avere
potevi mai capire
poteva mai finire.
Se io fossi il giudice
mi inginocchierei
e darei il tuo nome
a ogni preghiera che riconoscerei
in mezzo a tutta questa casualità
chi scappa
chi è di pietra
chi si converte a Dio
chi spiega le ali e vola via.
Ognuno ha un modo di abbracciare il mondo
il modo che ho è soffrire fino in fondo.
Libero di non essere più me
libero di non piacerti più
libero di buttare tutto via.
Oggi svegliandomi
ho realizzato che tutto il resto è stupido,
voglio provare a vivere
Se io fossi il giudice
mi inginocchierei
non ti farei domande
non chiederei perché
ho smesso di nascondermi
mi riconoscerai
cammino come un uomo
e parlo come un uomo
e non ho ali e volo via
ognuno ha un modo di abbracciare il mondo
il modo che ho è soffrire fino in fondo
libero di non essere più me
libero di non piacerti più
libero di buttare tutto via
Oggi svegliandomi
credevo fossi tu
che mi dicevi: stupido,
devi tornare a vivere
martedì 5 luglio 2016
Big Star - Ballad of El Goodo
Decisamente la "mia canzone" del mese di giugno 2016. Se incrociate un'auto grigia coi finestrini spalancati e un appesantito tipo di mezza età che la canta a squarciagola: beh, 99 su 100 sono io, soprattutto se bazzicate il Nordovest.
Addavenì agosto....
domenica 3 luglio 2016
Musica da cameretta
Se un giorno mai troverò il tempo, la forza e il coraggio per cantare e suonare dal vivo di nuovo, farò questa canzone. E Dio benedica i Big Star, e faccia riposare in pace Elliott Smith.
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