Cosa ho pensato, fatto, visto, sentito, messaggi nella bottiglia, notizie, curiosità, cose inutili e necessarie, il mio piccolo mondo antico, dal 2005 al 2022. E soprattutto tanta musica, come colonna sonora ma anche come espressione di ciò che non sapevo, non volevo e soprattutto non potevo scrivere. Dal 2023 mi trovate su Facebook (sono un boomer!) come FRANCESCO ZAIO.
martedì 30 aprile 2019
Stare in vetrina
da Disco Club è sempre un momento di gloria da fotografare per ricordo.
Coi Pink Floyd ad aleggiarmi sulla testa.
lunedì 29 aprile 2019
Un posto dove stare
Ieri Manuel Agnelli mi ha messo KO subito iniziando il suo recital con questa struggente canzone.
Seguirà recensione su tomtomrock.it.
sabato 27 aprile 2019
"Non riesco a sfuggire a me stesso"
So many feelings
Pent up in here
Left alone I'm with
The one I most fear
I'm sick and I'm tired
Of reasoning
Just want to break out
Shake off this skin
I can't escape myself
All my problems
Loom larger than life
I can't swallow
Another slice
Seems like my shadow
Marks every stride
Can't learn to live with
What's trapped inside
I can't escape myself
So many feelings
Pent up in here
Left alone I'm with
The one I most fear
I'm sick and I'm tired
Of reasoning
Just want to break out
Shake off this skin
I can't escape myself
giovedì 25 aprile 2019
Un 25 Aprile al suono dei Clash
Quest'anno sarà un 25 Aprile speciale: suonerò la batteria con i BLACK MARKET. Sono elettrizzato perchè i Clash sono stati uno dei gruppi fondamentali della mia vita, e quasi tutte le canzoni che suonerò le ho nel cuore e nella testa dal 1977, anno in cui comprai "White riot", uno dei miei primi 45 giri. Dopo il primo ascolto di Blitzkrieg bop dei Ramones, Pretty vacant dei Sex Pistols e White riot la mia vita prese una piega diversa dal previsto: non so se giusta o sbagliata, ma prese una piega. E mi sa che sia stato così per tantissimi ragazzi alla fine degli anni 70.
mercoledì 24 aprile 2019
L'ultimo anno
This is the last year of my life
can't seem to do much more than I've done
gone and used up all the fun
and the alternative is none
this is the first time I've realized
i loved believing all your lies
and didn't mind it when you cried
I plan on living just to die
this is the final year
I'm living out the very last year
the end is flashing on the screen
I'm living in the last year of my life
martedì 23 aprile 2019
Quando il rosa diventa blu
Grazie al mitico VINZ su youtube da ieri si può ascoltare un pezzo del mio imminente disco di cover degli Husker Du.
Come sempre questo sarà il pezzo preferito del disco, grazie alla voce di Francesca, come già successe tanti anni fa nel mio disco su Pavese (si chiamava "Last blues", si trova su Spotify e YouTube).
sabato 20 aprile 2019
venerdì 19 aprile 2019
lunedì 15 aprile 2019
Working for the CLASHdown
Il 25 aprile suonerò dal vivo la batteria nei Black Market, storica band genovese dedita al culto dei mitici Clash. Mi sto divertendo come un matto a provare e ri-tirare fuori queste canzoni che, per la maggior parte, mi porto dentro da quarant'anni. Sarà un 25 aprile memorabile: prossimamente maggiori dettagli.
domenica 14 aprile 2019
Caos e miracoli
Visto oggi, sicuramente sarà nei miei film preferiti di questo 2019. Dovrebbero vederlo tutti gli italiani razzisti e anti-immigrazione, hai visto mai che capiscano perchè quella povera gente rischia la pelle in cerca di una vita migliore.
domenica 7 aprile 2019
venerdì 5 aprile 2019
mercoledì 3 aprile 2019
martedì 2 aprile 2019
"Sei l'interpretazione dei sogni che non riesco a ricordarmi"
Mezzanotte e i passanti si tengono a distanza
Chiara aspetta con le quattro frecce
Sara che aspetta di cadere incendiando il cielo come un meteorite.
E pensa: sei più bella adesso mentre sfiorisci,
sei come i fondali oceanici che resteranno sconosciuti,
di ritorno dai tuoi viaggi di quattro anni.
Pensa: Guarda qui ci sono tutti i miei punti deboli,
guardami mi lascio dietro degli spazi bianchi.
Forse si trattava di accettare la vita come una festa,
come ha visto in certi posti dell'Africa.
Forse si tratta di affrontare quello che verrà
come una bellissima odissea di cui nessuno si ricorderà.
Nonostante il flusso costante di gente senza lavoro
di compro oro compro oro
respirando lentamente Chiara celebra la sensazione
della primavera finalmente in arrivo e del suo treno al binario uno.
E pensa: Sara sei ancora più bella la sera quando sei stanchissima,
sei ancora nella mia memoria interna,
sei l'interpretazione dei sogni che non riesco a ricordarmi.
Forse si trattava di dimenticare tutto come in un dopoguerra
e di mettersi a ballare fuori dai bar come ha visto in certi posti della Ex-Jugoslavia.
Forse si tratta di fabbricare quello che verrà
con materiali fragili e preziosi, senza sapere come si fa.
Ma poi Sara stava pensando ad altri volti di ragazzini morti a Caserta,
ancora all'interpretazione dei sogni, ai rumori di fondo e
alla magia che tutto sia senza senso.
E adesso dal loro osservatorio astronomico su una scala antincendio
Chiara le ha detto che è pulita che ha smesso
non c'è alternativa al futuro.
Rientrano in casa e appena dentro si sentono benissimo i rumori e le voci degli altri appartamenti ma è tutto perfetto, è tutto perfetto.
Forse si trattava di accettare la vita come una festa,
come ha visto in certi posti dell'Africa.
Forse si tratta di affrontare quello che verrà
come una bellissima odissea di cui nessuno si ricorderà.
Forse si trattava di dimenticare tutto come in un dopoguerra
e di mettersi a ballare fuori dai bar come ha visto in certi posti della Ex-Jugoslavia.
Forse si tratta di fabbricare quello che verrà
con materiali fragili e preziosi, senza sapere come si fa.
E padre eterno che sei così reazionario, che dal finestrino atterrando guardi Venezia dall'alto, hai visto il loro non era un amore poi tanto diverso.
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