Se volete avere questa chicca prima che sparisca ditemelo subito al 393-8926475.
Cosa ho pensato, fatto, visto, sentito, messaggi nella bottiglia, notizie, curiosità, cose inutili e necessarie, il mio piccolo mondo antico, dal 2005 al 2022. E soprattutto tanta musica, come colonna sonora ma anche come espressione di ciò che non sapevo, non volevo e soprattutto non potevo scrivere. Dal 2023 mi trovate su Facebook (sono un boomer!) come FRANCESCO ZAIO.
domenica 29 agosto 2021
Musica che fa cassetta
domenica 22 agosto 2021
Il valzer dell'idiota
martedì 17 agosto 2021
Loving the alien
lunedì 16 agosto 2021
Il mio cuore è diviso in tre parti
Al ritorno in continente da due settimane di "giro di boa" in Sardegna, mi rendo conto di come il mio cuore sia diviso (o spezzato) in tre parti:
1 nato ad Alessandria da genitori di Quargnento e Lu, nonni da sempre da quelle parti, le mie radici genealogiche sono in Piemonte, più precisamente Alessandria, Casale e dintorni. So parlare quel dialetto, che sentivo da mia nonna Rina, più o meno italianizzato ("Crompa due pavroni e quat tumatiche"). Primo terzo: alessandrino, piemontese, mandrogno, fate vobis.
2 dopo alcuni anni trascurabili a Parma, dalla quinta elementare alla prima ginnasio (Azuni) ho vissuto a Sassari: lì ho vissuto gli anni più spensierati e divertiti della mia vita, fra la greffa in viale Caprera, le estati Platamona (secondo pettine) e Stintino. Dove un po' commosso torno da decine di anni a chiedermi "Papà ma non potevi restare qui per sempre?"
3 dopo la triste parentesi di liceo Biellese (tre anni di depressione riempiti e forse salvati dalla passione per la musica rock, soprattutto punk), arrivò Genova, la grande città che poi tanto grande non è, anzi, non c'entra niente con Milano e Torino: ha una dimensione ancora umana (almeno prima dell'avvento dei social). Genovesi non si diventa mai, ma un terzo del mio cuore (o della mia anima) è qui, dove scrivo oggi.
Risultato? In Piemonte mi danno del Ligure, a Genova mi danno del mandrogno se non del padano, in Sardegna mi danno del continentale. Insomma: sempre fuori posto, fuori luogo. Fuori.
Però sono contento di saper essere felice in tre mondi così diversi. In fondo io sono fatto così: l'uomo che aveva il cuore diviso in tre parti, attaccate e indissolubili.
lunedì 9 agosto 2021
domenica 8 agosto 2021
Basta poco
Essere costretto all'ombra mi ha portato però a leggere moltissimo al mare, cosa che prima era sopravanzata dal culto del dio Sole (ergo: stare spaparanzato al sole perlopiù dormendo).
Ho ricaricato ben bene le pile, in Sardegna, vediamo quanto dura la ricarica al ritorno in Continente.
sabato 7 agosto 2021
martedì 3 agosto 2021
Chi ben inizia...
Iniziato molto bene il mio 58esimo anno su questo pianeta, mi è tornato il sorriso. Il 57esimo è stato molto difficile, e solo in minima parte per la situazione Covid. Sono molto ottimista, dopo un anno di pessimismo e cupezza. Sarà l'effetto-Sardegna: ogni volta che ci torno ricarico le pile (un mio amico mi ha scritto "Sembri rinato"). Poi bisognerà verificare quanto questa carica durerà, al ritorno in Continente. Ma per ora va bene così.