domenica 10 giugno 2012

Zero sogni

Il mio copriletto "realista" mi invita a fare zero sogni. Da qualche tempo dormo pesantemente, e i sogni che faccio sono stranissimi, difficili da interpretare ma proprio per questo interessanti e utili. Ho passato (sprecato) troppo tempo nella mia vita a fare sogni ad occhi aperti, anzichè guardare in faccia la realtà oggettivamente per quello che è, e non quello che immaginavo o interpretavo, restando in un limbo a vaneggiare un Altrove o un Altrimenti assurdo. Grazie a questo "risveglio" oggi posso dire che sono un uomo fortunato, e spesso anche felice. Lo sono stato anche prima, peccato solo che non me ne rendessi conto.

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