Un anno fa proprio non avevo idea di cosa avrei fatto, come sarei stato in questa estate 2013 (visto cosa mi era successo nel 2012). Anche quest'anno non so come saro' nella prossima estate, ma stanotte invece sorrido, e mi ritengo un adulto fortunato (no, non piu' un ragazzo), e sono orgoglioso ed ottimista per il 2014, a questo punto. It's getting better all the time (come suggerivano i Beatles).
Cosa ho pensato, fatto, visto, sentito, messaggi nella bottiglia, notizie, curiosità, cose inutili e necessarie, il mio piccolo mondo antico, dal 2005 al 2022. E soprattutto tanta musica, come colonna sonora ma anche come espressione di ciò che non sapevo, non volevo e soprattutto non potevo scrivere. Dal 2023 mi trovate su Facebook (sono un boomer!) come FRANCESCO ZAIO.
lunedì 26 agosto 2013
Sono un adulto fortunato
Oggi ero qui, con moglie e figli. Non ho fatto altro se non esserci, e apprezzare il fatto che c'ero, e con loro. Mio figlio Ale ha terminato "Homo faber", il piccolo Matteo ascoltava Bob Marley e Alborosie ("Non e' rilassante, fader?"). Poi ci siamo comprati delle paste favolose a Pozzo San Nicola, e cenato in veranda. Ora i ragazzi guardano "Donnie Darko" (e mi sono commosso sentendo Ale cantarne la colonna sonora "The killing moon" di Echo and the Bunnymen). Io e Luana stiamo qui a guardare la luna e QUESTO BUIO COSI' LUMINOSO, a parlare con incerti sorrisi del futuro che viviamo e costruiamo un giorno alla volta, insieme.
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1 commento:
Bello.
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