martedì 29 marzo 2016

Padre nostro 2.0



"Ingegnere aerospaziale che sei nei cieli
dacci oggi le nostre linee internet 
vite brevi e password indimenticabili. 
Padre nostro dei satelliti e di tutti i dibattiti
non c'è niente che mi interessi di meno dell'opinione degli altri. 
Santa Maria dei telegiornali in streaming e dei fiumi sacri di informazioni 
hai visto gli infelici possono essere pericolosi.
Nostra signora dei naufragi e dei momenti irripetibili
e degli schermi accesi che colorano di azzurro gli interni degli appartamenti
sia fatta la tua volontà così in cielo come di sera nei bar del centro
prega per la fine della mia gioventù, forse resterà per l'eternità su youtube.
Dio Onnipotente dammi un lavoro qualunque
e una linea della vita bella e illeggibile.
Dio Onnipotente non mi proteggere da niente,
non mi proteggere da niente"
(Le Luci della centrale elettrica, Padre nostro dei satelliti)

lunedì 28 marzo 2016

domenica 20 marzo 2016

sabato 19 marzo 2016

Auguri, papà



Un abbraccio a tutti i papà che conosco e a cui voglio (o ho voluto) bene. E' un compito, un ruolo, una figura da cui sempre più spesso ci si allontana, se ne ha quasi paura e sempre meno rispetto. E invece ci vorrebbe: ci farebbe un gran bene, avere un Padre, in terra e in cielo. Ci sentiremmo meno sperduti e più sicuri. E invece.

venerdì 18 marzo 2016

La strada è a senso unico


Quindi non ci si può fermare, nè tornare indietro. Avanti tutta.

The stars and the moon, aren't where they're supposed to be
For the strange electric light, it falls so close to me
Love,I come to the ride, I'm not sea sick, rolling wave
And you know that I am, just trying to get out
Oh, the glorious sound, of the one way street
But you can't get, can't get it down without crying
When I'm dressed in white, send roses to me
I drink so much sour whiskey I can hardly see
And everywhere I've been, there's a world that HOWLS my name
From the one tiny STING, to that vacant fame
Oh, the DEAFENING roar, remember that's called a one way street
And you can't get, can't get it down without crying
Mysteries aside, you can't get out
It's like a tropic light, you can't get out
Love I come to the ride, I'm not sea sick, rolling wave
As away that I fall, trying to get out
Oh, the glorious sound, of the one way street
And you can't get, can't get it down without crying

mercoledì 16 marzo 2016

Miele al veleno



Tutto è "miele al veleno" in questo disco (acquistato a suo tempo a Biella, al liceo). Dalla copertina (il più famoso luogo di suicidi in Inghilterra) ai Throbbing Gristle (Cosey Fanni Tutti, deliziosa brava ragazza che però lanciava tampax usati sul pubblico, Genesis P-Orridge con la giacca bianca della festa, che ha piano piano modificato il suo corpo fino a diventare una donna come la moglie morta prematuramente, Peter Christopherson videomaker occultista, anche lui scomparso prematuramente).
La prima parola del disco è NICE (bello). Conosco pochi dischi più inquietanti, disturbanti e magici di questo.
Sono 35 anni che lo ascolto e ogni volta resto colpito ed ammaliato, come un insetto nel miele. Al veleno.
La giusta colonna sonora di questi giorni. E' quasi pasqua, e nevicava, stamattina, mentre cercavo di andare a lavorare a Cuneo.
Mi ci vuole un po' di propoli, anche se è molto più amaro del miele (al veleno).
Se riuscite a ad ascoltarlo tutto dall'inizio alla fine probabilmente siete miei amici.

sabato 12 marzo 2016

Fenomeni ristampati

E' uscita in Germania, per la Merlins Nose Records (leggete la fantastica presentazione e ascoltatevi il disco qui) la ristampa del primo LP dei Fenomeni. Sono soddisfazioni! "Beautiful and haunting. A must have for all psyche and garage freaks."

mercoledì 9 marzo 2016

The Optic Nerve a Milano!



Stasera la Macchina del Tempo si ferma e si apre al Lo-Fi di Milano: i leggendari Optic Nerve di New York!
Fenomeni presenti al gran completo. Come se fosse il 1966.

martedì 8 marzo 2016

Che triste festa l'otto marzo


Io festeggerò sommessamente le donne della mia vita, con un bacio, un mazzetto di mimose, un abbraccio, una telefonata. Ma che tristezza pensare e vedere la "condizione femminile" oggi, dopo tutte le lotte e le sofferenze del femminismo. Se fossi stato una femminista negli anni 70 sarei disperato, guardando tv, internet, giornali e pubblicità. Ma forse sono un Antico, un moralista, uno con dei valori vecchi.

"Woman is the nigger of the world
Yes she is, think about it
Woman is the nigger of the world
Think about it, do something about it
We make her paint her face and dance
If she won't be a slave, we say that she don't love us
If she's real, we say she's trying to be a man
While putting her down we pretend that she is above us
Woman is the nigger of the world, yes she is
If you don't believe me take a look to the one you're with
Woman is the slave to the slaves
Ah yeah, better scream about it
We make her bear and raise our children
And then we leave her flat for being a fat old mother hen
We tell her home is the only place she should be
Then we complain that she's too unworldly to be our friend
Woman is the nigger of the world, yes she is
If you don't believe me take a look to the one you're with
Oh woman is the slave to the slaves
Yeah, alright
We insult her everyday on TV
And wonder why she has no guts or confidence
When she's young we kill her will to be free
While telling her not to be so smart we put her down for being so dumb
Woman is the nigger of the world, yes she is
If you don't believe me take a look to the one you're with
Woman is the slave to the slaves
Yes she is, if you believe me, you better scream about it
We make her paint her face and dance
We make her paint her face and dance
We make her paint her face and dance
We make her paint her face and dance
We make her paint her face and dance
We make her paint her face and dance"

lunedì 7 marzo 2016

La timidezza è bella, ma ti può fermare dal fare tutte le cose che vorresti fare nella vita



La timidezza è un sentimento nobile ed elegante, certo. Ma spesso ci ha fermati dal dire e fare quello che sognavamo ardentemente di dire e fare. Dovremmo sempre avere (e aver avuto) il coraggio di essere meno timidi, IN TUTTO. Questa deliziosa canzone degli Smiths è un inno alla timidezza, alla sua bellezza, alla sua tenerezza, e anche alla sua dannosità.

"Shyness is nice and shyness can stop you
From doing all the things in life you'd like to
Shyness is nice and shyness can stop you
From doing all the things in life you'd like to
So, if there's something you'd like to try
If there's something you'd like to try
Ask me I wont say no, how could I?
Coyness is nice, and coyness can stop you
From saying all the things in life you'd like to
So, if there's something you'd like to try
If there's something you'd like to try
Ask me I wont say no, how could I?
Spending warm Summer days indoors
Writing frightening verse
To a buxom girl in Luxembourg
Ask me, ask me, ask me
Ask me, ask me, ask me
Because if it's not Love
Then it's the bomb, the bomb, the bomb,
the bomb, the bomb, the bomb, the bomb
That will bring us together
Nature is a language - can't you read ?
Nature is a language - can't you read ?
So, ask me, ask me, ask me,
Ask me, ask me, ask me
Because if it's not Love
Then it's the bomb, the bomb, the bomb,
the bomb, the bomb, the bomb, the bomb
That will bring us together
If it's not Love
Then it's the bomb
Then it's the bomb
That will bring us together
So, ask me, ask me, ask me,
Ask me, ask me, ask me
Oh, la la la la la la la"

mercoledì 2 marzo 2016

Colonne sonore autostradali



Ci vorrebbero le autostrade tedesche, e una mercedes o una biemmevu degli anni 70 per apprezzare appieno questo disco in macchina. Comunque è sempre una gran bella colonna sonora, e pensare che è del 1974!
I Kraftwerk sono (stati) dei Giganti.