Cosa ho pensato, fatto, visto, sentito, messaggi nella bottiglia, notizie, curiosità, cose inutili e necessarie, il mio piccolo mondo antico, dal 2005 al 2022. E soprattutto tanta musica, come colonna sonora ma anche come espressione di ciò che non sapevo, non volevo e soprattutto non potevo scrivere. Dal 2023 mi trovate su Facebook (sono un boomer!) come FRANCESCO ZAIO.
sabato 24 settembre 2016
Il nuovo disco di Nick Cave
è davvero toccante, direi straziante, doloroso, nel mettere in musica e parole il lutto per la perdita del figlio 15enne l'anno scorso. Non so se questo disco sia stato una forma di catarsi per Cave, così come accadeva nelle tragedie greche (sinceramente, da genitore, lo spero). Ma credo che questi siano dolori, ferite inguaribili, che ti svuotano e ti stravolgono, per sempre.
Sicuramente uno dei miei dischi dell'anno, da ascoltare nella penombra, di notte, quando tutto tace, e guardi la notte sussurrando un Perchè che non avresti voluto pronunciare mai, e che ti avvelena il sangue e l'anima.
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