Cosa ho pensato, fatto, visto, sentito, messaggi nella bottiglia, notizie, curiosità, cose inutili e necessarie, il mio piccolo mondo antico, dal 2005 al 2022. E soprattutto tanta musica, come colonna sonora ma anche come espressione di ciò che non sapevo, non volevo e soprattutto non potevo scrivere. Dal 2023 mi trovate su Facebook (sono un boomer!) come FRANCESCO ZAIO.
domenica 12 giugno 2011
Al tempo delle cassette
Ieri ho fatto un repulisti di cassette, ne ho buttate un centinaio. MA tra quelle che ho conservato ho (ri)trovato delle chicche: vari demo dei miei gruppi del passato (Crapping Dogs, Contrattacco, Lost, Anticorpi, Tupelo Twins, Ramoni, Sybil, Anais), le mie compilation, amici vari, e soprattutto una registrazione di un mio programma alla radio (Radio Magic Studio), circa 1987. Scaletta: Iggy Pop, Lime Spiders, X, Dream syndicate, Sleeves, Ramones, Husker Du, U2, Animals, Beatles, Robyn Hitchcock, Pretenders, Velvet Underground. Eclettico e senza barriere se non quelle di uno spirito rock. La musica era davvero un pilastro, e un salvagente, al tempo delle cassette. Anche adesso, ma non più così, almeno per me. E che tenerezza sentirmi dedicare la canzone finale (Pale blue eyes) alla mia 19enne ragazza di allora, che aveva gli occhi azzurri. Avevo 23 anni, io. E con certa musica dentro ce li ho ancora, in un certo senso.
lunedì 6 giugno 2011
La guerra infinita
Stasera Matteo e Ale canticchiavano "Get up stand up" di Bob Marley. A me è tornata in mente questa epocale esibizione di Sinead, di una canzone di Marley. L'inno di una guerra che non sembra finire mai.
lunedì 30 maggio 2011
Matteo ha 10 anni
Oggi mio figlio Matteo compie 10 anni. NON sono volati, ma lui è sicuramente una delle fonti di gioia della mia vita. E' sempre allegro, pronto alla battuta (a volte imbarazzante, in società), estroverso, curioso in tutto. Da piccolo scleravo perchè tende a sfuggire alla disciplina (a differenza del grande Alessandro), ora so come prenderlo. Lui mi chiama "il Pessimista". Alla sua comunione il suo pensiero è stato "Grazie Gesù che mi hai donato una famiglia gioiosa". Commosso gli ho chiesto: "Ma anche io sono gioioso?" e lui "Quando vuoi, papà, se vuoi". Impossibile non adorarlo.
domenica 29 maggio 2011
Low Self Opinion
Fateci caso: più le persone sono ignoranti, meschine e cattive, meno soffrono di bassa autostima. Meno cose hanno di cui essere orgogliosi, e più le mostrano. E se le cose non ci sono o non le hanno, se le inventano, o se le comprano coi soldi. E' un mondo così.
Il buon vecchio Rollins è sempre una iniezione di lucida energia positiva, per quanto rabbiosa.
sabato 21 maggio 2011
Appunti pre-estivi
-E' arrivata l'estate, e come sempre mi ha colto un po' di sorpresa. A cosa servono caldo e sole se non si va al mare?
-Due anni che ho cambiato azienda e ruolo, e metto sulla bilancia le cose positive e quelle negative.
-Mio figlio fa la comunione, "riceve Gesù nel cuore". Che bella magia avere ancora quello spirito (santo).
-Il grande finisce le medie, andrà al liceo. Mi guardo allo specchio e vedo un uomo molto simile a mio padre, anche fisicamente.
-Fino alla fine non ci credo che i milanesi mandano a casa berlusconisti e leghisti, mi sembra un sogno. Vedremo.
-Non vedo l'ora di andare in Sardegna, è il mio traguardo, quest'anno.
-Facebook mi ha fatto entrare e rientrare in contatto con persone simpatiche a cui volere bene. Ma la realtà è un'altra cosa, la realtà è guardarsi in faccia e parlarsi di persona.
-Sto registrando il nuovo disco degli Anais, dieci anni dopo il primo.
-I Fenomeni probabilmente non suoneranno fino all'autunno, sob.
-Sarà una estate difficile.
-Non ho più tempo per il blog, si vede?
sabato 7 maggio 2011
sabato 30 aprile 2011
17 anni di matrimonio
Oggi sono 17 anni che sono sposato con Luana. 17 anni! Sono qui che penso a cosa ci tiene insieme, dopo tutto questo tempo, a parte i figli. Ho diviso un foglio in due parti, e ho scritto da una parte cosa mi piace di lei, quando mi rendo conto di amarla sempre, e dall'altra parte quello che non mi piace di lei, i suoi difetti. Stessa cosa ha fatto Luana. E mi rendo conto che amare una persona non è solo amarne gli aspetti belli e positivi ma implica imparare ad amarne anche i difetti, gli aspetti antipatici, perdonare, accettare, persino esserci affezionati, a questi lati negativi. Così come amare la vita, viversela bene, implica accettarne i momenti e i risvolti negativi e brutti. Non sto dicendo che le persone e le cose non debbano cambiare o migliorare, e neanche propugno il valore o la bellezza del sacrificio, del fatalismo e del perdono, per carità. Dico che per amare una persona e la vita in genere bisogna accettare che alcune cose non si possono proprio cambiare, anche se non ci piacciono. Farsene una ragione. Insomma, il senso della frase "I love you just the way you are". Credo fosse di Wilde la massima "Gli uomini sposano le donne sperando che non cambino mai, le donne sposano gli uomini sperando che cambino", grande verità, ma atteggiamento-dinamica che produce i disastri di coppia. Le donne cambiano tantissimo, quando diventano madri, e gli uomini, a parte un maggior senso di responsabilità, dentro restano uguali anche da genitori. Sto generalizzando, perchè conosco padri molto materni e madri irresponsabili e assenti, ma ragionando alla grossa è così.
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Mi scuso se le mie riflessioni sono andate a finire nel luogo comune e nella banalità. Io volevo solo scrivere cosa penso, cosa vedo e cosa provo, dopo 17 anni di matrimonio (e due figli).
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