In occasione del compimento del settantesimo anno di mio padre, gli scrivero' una lettera "definitiva", in cui mi tolgo rospi, dubbi e quant'altro: consiglio a tutti di farlo, e' un po' il bilancio di una vita e di un rapporto., una cosa importante e utile.
Ho sentito troppe persone commentare, alla morte dei propri genitori, "Avrei voluto dirgli tante cose...". Beh, io mi tolgo il pensiero subito, prima che la situazione precipiti (mio papa' ha il Parkinson, ma penso che vivra' ancora minimo 20 anni, che rendero' piu' sereni con la suddetta lettera).
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