...but too young to die! Ieri botta di vita: festival Goaboa, per rivedere per l'ennesima volta gli Afterhours, che si confermano il gruppo rock numero 1 d'Italia. La voce di Manuel e' sempre piu' impressionante come capacita'. Peccato per il basso che faceva bum bum senza che si capissero le note. Mi sono beccato anche i Marlene Kuntz, prigionieri del loro cliche' CSI+Sonic Youth, due palle cosi', a parte la canzone "Bellezza", che infatti non sembra loro! C'era anche Anthony, che ha incantato con la sua voce e la sua attitude semplice e tenera, anche se il contesto non gli era molto congeniale "Hope there's someone" ha commosso molti.
Mi sa che sono diventato vecchio per i concerti in piedi: ho passato il tempo a schivare nervosamente pinte di birra e persone in stato di ubriachezza molesta, chissa', forse ero anch'io cosi' 20 anni fa, che brutto! Prossimi concerti: seduto in platea da anzianotti. I giovanotti puzzano e fanno i deficienti. Ma i peggio sono i quarantenni che sono ancora giovanotti per tutta la vita, penosi. Mamma mia, come sono invecchiaaaatooo!
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