giovedì 20 aprile 2006

I messaggi del corpo


Oramai anche i medici più allopatici/reazionari hanno capito che il corpo è un tutt'uno, non si può (a meno di cose gravissime) curare una parte e distruggerne un'altra. Perchè il corpo si ribella, ci parla, ci dice come stiamo, lancia segnali d'allarme. Prendiamo me: asma allergica che non posso tossire se no mi piego dal male alla schiena (e l'allergia è a questo mondo, mi sa), crampi lancinanti alle articolazioni, nausea, catarro verdegrigio, disappetenza (se voglio perdo mezzo chilo al giorno), latente eccitazione sessuale dalle 9 alle 24, dimenticanze tipo "Avrò chiuso la porta?", momenti di panico tipo terremoto/Chernobyl, mi commuovo per niente, o sorrido o dormo, o dormo e sorrido, insomma, cosa se ne evince da tutto ciò...E' arrivata la primavera!
La vita è bella. 'Nzomma, abbastanza.

1 commento:

Anonimo ha detto...

"avrò chiuso la porta di casa" è uno di quei tormenti che mi assalgono quando sono come minimo ad una decina di chilometri da dove abito. per non parlare di: "avrò chiuso la macchina?"... etciù!!! caz
diego husker