giovedì 30 aprile 2009

Carpenters - We've only just begun

Giustappunto: ho appena cominciato, col nuovo lavoro, e vado, lavoro e torno sempre col sorriso. Cambiare fa bene sempre, nella vita, ma cambiare in meglio fa benissimo, "with so much life ahead".

I Carpenters sono un mio cult: talmente kitsch e sdolcinati da suonare inquietanti, se si pensa poi che Karen (anche batterista!) morì di anoressia. Canzoni favolose come Close to you (di Bacharach), Superstar, Rainy days and mondays, e una cover in psicofarmaco di Ticket to ride dei Beatles.

6 commenti:

andrea sessarego ha detto...

Sono felice per te, Franco; peccato che l'unica volta che sono passato di lì non c'eri, ma ci sono abituato ;)
Per quanto riguarda i Carpenters, se ti interessa ho da qualche parte la prima opera di Todd Haynes, quello di "Velvet Goldmine", cioè il cortometraggio "Superstar-The Karen Carpenter Story", in cui la storia di Karen è narrata usando al posto degli attori delle Barbie vere e finte. Film naturalmente bloccato dal fratello di Karen e mai uscito sul mercato.

laritorna ha detto...

Bellissimo! C'è un pò di tutto: da Fantasilandia con Ricardo Montalban, al primo Willy Wonka, passando per Poncharello ai vestiti da agente di commercio di mio padre, alla moglie di Nicholson in Shining, per finire ai vari Airport con Heston che porta sfiga a Kennedy (l'attore).

Rosalita Come Out Tonight! ha detto...

Congratulazioni per il lavoro, ed un buon primo maggio ancor di più.
I carpenters mi erano mai passati innanzi. Annoto con piacere.
Ciao Luka.

Maurone ha detto...

Ti auguro un primo maggio molto rock.... e poco kitch..... :-)

Anonimo ha detto...

Attento !!!!!!
Con questi qua hai oltrepassato il limite del non ritorno !!
Ti prego, dobbiamo passare piu' tempo insieme ho dei singoli da farti sentire !
Tu puoi guarire !!!!!!
Coraggio , se senti il desiderio di sentirli , chiamami .
Anche di notte .

I'm your doctor .
best
fritz

Franco Zaio ha detto...

Dai Fritz non ti preoccupare, è solo un guilty pleasure (of sadness)! ;O)