Cosa ho pensato, fatto, visto, sentito, messaggi nella bottiglia, notizie, curiosità, cose inutili e necessarie, il mio piccolo mondo antico, dal 2005 al 2022. E soprattutto tanta musica, come colonna sonora ma anche come espressione di ciò che non sapevo, non volevo e soprattutto non potevo scrivere. Dal 2023 mi trovate su Facebook (sono un boomer!) come FRANCESCO ZAIO.
lunedì 29 luglio 2013
I Sigur Ros sono unici
Il concerto dei Sigur Ros a Lucca è stata una Esperienza. I Sigur Ros sono unici, poche balle. E dal vivo sono meglio che su disco. Raggiungono una intensità e anche una potenza (notevoli il bassista e soprattutto il batterista) impressionante. Altro che sonnecchiare, ipnotizzarsi, mantra, ambient music. Un gruppo Rock, alieno forse, ma rock. Aggiungete l'impatto di tre archi e tre fiati. E una poesia (una poetica, anzi) tra il mistico, il pagano, il marziano. Pura esplosione psichedelica di energia e poesia. Immaginate un coacervo di Dead Can Dance, Radiohead, Bjork, Burzum. Jonsi ha una voce pazzesca (a un certo punto ha tenuto una nota per non so quanto, oltre ad aggiungere espressione alle parti vocali dei dischi, già di per sè astrali). Pubblico in estasi, incredulo di quanto stava ascoltando e vedendo. Molti lucciconi, lacrime sulle guance, intrattenibili, in certi momenti. Sarà dura rivivere certe emozioni in un concerto, in futuro.
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