lunedì 16 novembre 2015

La testa alta



Dopo i fatti di Parigi di venerdì scorso, così come dopo il G8 a Genova, l'11 settembre, e tutte le piccole grandi umiliazioni che i concetti di umanità, civiltà e giustizia subiscono quotidianamente, è difficile tenere la testa alta, respirare profondamente ed essere orgogliosi di questo mondo, della sua cosiddetta modernità. Perchè a volte sembra che siamo rimasti ancora nel Medioevo, solo con molti più mezzi di comunicazione, e molti meno valori spirituali. Ci sono ancora i barbari, e i crociati, e i muri, e gli orrori, e le guerre, e i feudatari, e gli schiavi. Certo, molto meno che nel Medioevo, però ci sono ancora. E chissà per quanto ancora.

Nonostante tutto, voglio essere ottimista, voglio pensare che tutto va e andrà sempre meglio, in tutti i campi. E tenere la testa alta, in tutti i sensi.

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