Stasera dormo da solo, la famiglia è al mare tre giorni, la casa è così vuota. Ho fatto un'ora e mezza di treno, e un'ora di autobus, circondato da personaggi per cui avrei voluto avere una candid camera. Ma prima di crollare nel sonno, mi è venuta in mente questa canzone, grazie a Mister Interferenza. Sogni d'oro a tutti, ma la canzone dice:
"Ho un libretto nero con le mie poesie
Ho una borsa con un spazzolino da denti e un pettine
Quando faccio il bravo a volte mi buttano un osso
Ho elastici che mi tengono insieme le scarpe
Ho i blues delle mani gonfie
Ho tredici canali di merda da scegliere alla televisione
Ho luce elettrica
Ho sorprendenti capacità di osservazione
Ed è questo che so
Che quando cerco di mettermi
in contatto con te per telefono
Non trovo mai nessuno
Ho l’obbligatoria pettinatura alla Hendrix
E l’inevitabile foro di spillo brucia
Sul davanti della mia camicia preferita
Ho macchie di nicotina sulle dita
Ho un cucchiaio d’argento su una catenella
Ho grandi progetti per i miei resti mortali
Ho occhi spenti
E un gran bisogno di volare
Ma non so dove
Oh ma quando alzo la cornetta del telefono
ancora non c’e’ nessuno in casa
Ho un paio di stivali Gohills
E radici che svaniscono"
e penso che sarà un'estate indimenticabile.
Cosa ho pensato, fatto, visto, sentito, messaggi nella bottiglia, notizie, curiosità, cose inutili e necessarie, il mio piccolo mondo antico, dal 2005 al 2022. E soprattutto tanta musica, come colonna sonora ma anche come espressione di ciò che non sapevo, non volevo e soprattutto non potevo scrivere. Dal 2023 mi trovate su Facebook (sono un boomer!) come FRANCESCO ZAIO.
venerdì 3 luglio 2009
Pink Floyd - Nobody Home
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5 commenti:
Aaaaahhh...
Quante giornate chiuso in camera a suonare e cantare a squarciagola The Wall...
Capolavoro assoluto.
Andrea
Gran bella canzone ....
Inseiema a Confortably Numb e' il miglior pezzo di quel disco NMMP
Che Bella Canzone!!! a volte la casa vuota, però, non è così male...
Spiace per i recenti furti, saranno stati sicuramente clandestini, ma da oggi siamo tutti più sicuri.
Ciao Luka.
Mi commuovevano e mi toccano ancora anche Hey you e Goodbye blue sky. Aneddoto strano: quel disco piaceva anche a mio padre, classe 1935, che se lo sparava in autoradio quando uscì. Mah.
Della canzone e del disco, almeno tra di noi, non c'è bisogno di dire nulla. Ricordo che in un'intervista Waters disse che l'unica persona che aveva conosciuto che
"Ho elastici che mi tengono insieme le scarpe"
fu Syd Barrett. Questo fatto, questi elastici al posto dei lacci, in modo misterioso, mi ha sempre commosso.
Non so perchè ma così è.
ciao.
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