giovedì 17 febbraio 2005

Musica nuova, musica vecchia

Allora, decido: almeno 1 CD novita' al mese me lo "devo"comprare. Vado dal fido Disco Club in Via San Vincenzo ad ascoltare il nuovo Low, promosso dal fido Mucchio. Eso dal luogo di culto (avete presente Alta fedelta' di Hornby?) con due cd: Sound affects dei Jam e Wild gift degli X, di 25 anni fa, tutto esaltato : ce li ho stampati nel cuore dei miei 17 anni, che emozioni, che ricordi (tristi)...Vado in macchina e mi canto a squarciagola gli Housemartins... Nostalgia canaglia? Possibile che per emozionarmi devo andare indietro? Le ultime novita' ad avermi "emozionato" sono state di Afterhours, Mark Lanegan e PJ Harvey. Boh, sara' l'eta', la gioventu' perduta.
Nel frattempo "passo le notti nero e cristallo a sceglier le carte che giocherei, a maledire certe domade che forse era meglio non farsi mai" (Afterhours).
Sto leggendo le memorie di Dylan, bellissime. Mi girano le palle che ora lui fa quello che avrebbe voluto fare l'impiegato, e Battiato si' cosi' per coltivare l'interiorita'...Ma andate a cagare! Che interiorita' coltivi con 10 ore di lavoraccio, moglie, figli, affanni finanziari, stanchezze esistenziali.
Dylan, Battiato: in minieraaa! ho le balle che fanno certe ruote sufi, la sera...

1 commento:

Anonimo ha detto...

Franco, tutto il mondo è paese:
Lavoro 12 ore al giorno, 65 ore la settimana, mi consumo gli occhi davanti ad un monitor CRT e tutti i miei guadagni vanno al carrozziere, vivo in un posto di mer..., sto a dieta stretta e faccio palestra nonostante sia un pigro e detesti "quelli che... il fisico è tutto" e comunque la glicemia non scende sotto i 150. Neanche più il CD al mese ed il massimo della trasgressione è 1 euro di pizza in panetteria. Introspezione? Fatemi avere qualche decina di migliaia di Euro e forse ci penserò