venerdì 31 marzo 2006

Paolo Rossi


Sono andato a vedere Paolo Rossi, e l'ho trovato in forma, per niente cotto. Lo spettacolo è molto musicale (band notevole e una splendida sorprendente Syria alla voce), il secondo tempo inizia con "Anarchy" dei Pistols in spagnolo (?), foto di Chet Baker e Tom Waits, citazioni di Jannacci, Gaber e Andreasi, una verve meno veemente del passato, forse, ma sempre molto divertente e intelligente. Unica nota preoccupante: età media del pubblico 55 anni! Non è che i ggiovani quelli come Rossi li considerano dei vecchi sfigati noiosi? Non è che Silvio vince di nuovo, e lo votano i ggiovani? Ne riparliamo dopo il 10 aprile. Continuo però a captare segnali preoccupanti, dappertutto. No, non ci voglio pensare... Emigrare in Spagna?

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao biondo,
io invece sono andato al concerto di Sergio Caputo, (uno dei miei miti anni 80), che considero un vero genio poetico-surrealista-ma-non-troppo, (la sua musica e' quello che e' e ha sempre la sua vocetta da ranocchio, anzi con l'eta' e' peggiorata, ma non si puo' avere tutto dalla vita). Ovviamente e giustamente di ggiovani nessuna traccia. Comunque credo che seguiro' il tuo consiglio e votero' Rocco. Ha un programma che sa andare in profondita' e che mi soddisfa.
Fammi sapere di te ogni tanto!
(Incredibile ho postato prima di Husker!)

Anonimo ha detto...

L ho visto anchio... Rossi un fiume in piena... bravo bravo...
Syria una scoperta... che voce.. che presenza.. la sua versione rock di over the raimbow è davvero eccezionale!