venerdì 22 settembre 2006

Gli sbagli sono positivi

























Sbagliando s'impara e Chi non fa niente non sbaglia mai erano concetti già assodati. Di recente invece faccio miei Da un errore nasce una cosa bella e Da una cattiva notizia ne nasce una buona.
Esempio: sbagli sul lavoro, ti aspetti un cazziatone/una punizione/una manfrina minimo, e ti arriva un attestato di stima e apprezzamento per tutto il resto da più parti. Oppure fai uno sgarbo, e l'offeso dice che in fondo la pensa come te, che hai ragione, e che ti stima lo stesso.
Mio padre in Sardegna ha avuto dei problemi a rinnovare la patente: ha ritrovato famiglia e nipoti uniti in suo aiuto e ha scoperto l'amicizia e la bontà dei vicini di casa.
A volte capita anche in campo creativo: per esempio scrivendo una canzone, una nota "sbagliata" diventa una genialata, un tocco in più, una "trovata", un arrangiamento.
Viva gli errori, e chi li sa apprezzare.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

sì, ma se ogni tanto mi capitasse di farla giusta non m'incazzerei...
diego husker

Anonimo ha detto...

Io certamente sbaglio a essere così ipercritico e severo con gli amici. E a guardare il mondo sempre da distante, come da un oblò.
Tu sai di che parlo e spero non averti troppo deluso.
Adolfo

Anonimo ha detto...

Caro Franco, é una vita che sono perseguitato da persone che non sbagliano mai. Probabilmente é per questo che continuo a sbagliare...
Andrea