giovedì 11 maggio 2017

Il tempo per leggere















Ogni tanto (spesso, visto il lavoro che faccio) mi torna il "furore" di leggere, furore assopito o messo in secondo piano dalla routine e le priorità lavoro-casa-figli. Vorrei/dovrei far rientrare nella routine la lettura, un'oretta al giorno prima di dormire, per esempio, e poi invece la stanchezza prende il sopravvento. Ora che ho 53 anni, penso con una sottile forma di angoscia a tutti i libri che vorrei/dovrei leggere, e al tempo che ho ancora a disposizione. 
Jules Renard diceva: Quando penso a tutti i libri che mi restano da leggere, ho la certezza di essere ancora felice. Ecco, io invece ho la certezza di non esserlo ancora.

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