Ho provato una lezione di yoga, trascinato da mia moglie. Risultato? Un culo cosi' (ok, sono arrugginito, ma era simile alla tortura, a tratti), dolori ovunque, sensazione di disagio esistenziale misto a sarcasmo, e un nervoso addosso che avrei fatto a botte. Rilassante!? Mi dicono che tira fuori dell'energia che va poi canalizzata opportunamente, sara'. A me e' venuta fame di cibo malsano, birra, cocacola, e voglia di musica punk'n'roll! Mi e' piaciuta la respirazione profonda, ma si stava trasformando in una imbarazzante russata...Meglio una sdraiata su una spiaggia semideserta in Sardegna, una passeggiata nei boschi, una nuotata, una corsa in un prato, una pennichella dopopranzo, una sana trombata, suvvia.
Ho capito che io (la mia mente) e il mio corpo siamo due entita' piuttosto separate, distinte, altro che mens sana etc. Il corpo e' uno sgabuzzino, una cantina, una dicarica, una vecchia macchina sporca a cui non cambi olio e acqua, basta che vada, finche' va. E la mente? "Guardate dietro ai vostri occhi chiusi? Cosa vedete?" Buio, colori psichedelici, forme indistinte, 'na paura: e chi ci vuole guardare? Che persona superficiale e incosciente che sono, neh?
Non so se ci torno, a yoga.
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