martedì 9 febbraio 2010

Grazie ai Clash

Ascoltando i pezzi dei Clash che ho reinterpretato, mi rendo conto quanto questo gruppo sia stato fondamentale. Devo ai Clash una bella fetta della mia (sotto)cultura musicale ma anche generale. Alcune cose che mi sono arrivate (che poi ho scoperto) dalle canzoni dei Clash: l'antirazzismo, una visione internazionale della politica (e del socialismo), l'America latina, l'imperialismo amerikano, l'antimilitarismo, la sociologia spicciola dei sobborghi londinesi, Allen Ginsberg, la guerra civile spagnola (Spanish bombs), il richiamo di Londra...E musicalmente: il reggae, il dub, lo ska, il rock'n'roll, il rap.
I Clash sono stati una specie di enciclopedia su vinile, quando ero giovane. Hanno suscitato curiosità ed entusiasmi che la scuola figurati.
Thanks.

5 commenti:

Euterpe ha detto...

Sottoscrivo tutto sui Clash

leorso ha detto...

Grazie a te che li fai rivivere nei nostri cuori di Rude Boys

Lucy ha detto...

Sono d'accordo su tutto. Grandi Clash!

Unknown ha detto...

non so quanti anni abbia tu ma per me hanno rappresentato la mia gioventù...la mia crescita culturale è dipesa più da loro che da ogni altra cosa...la colonna sonora del mio blog IL RUMORE DEL SILENZIO è tutta dedicata a loro..Joe Strummer ha lasciato un vuoto incolmabile...specie x noi in Italia che produciamo spazzatura come le Vibrazioni, i Negramaro, Gyusi Ferreri e Marco Carta.....

brazzz ha detto...

hai scrittouna cosa molto bella..anche io ci sono cresciuto..il loro percorso è stato un pò il mio.dalle note del punk fino alla contaminazione..