venerdì 25 agosto 2006

Cavalcare la propria tigre


"Ognuno di noi va a dormire ogni notte con una tigre accanto. Non puoi sapere se questa al risveglio vorrà leccarti o sbranarti. " Con questa metafora la saggezza antica cinese vuole ricordare la relazione che ognuno di noi ha con i propri limiti. Solo cercando di migliorarci costantemente possiamo renderci amica la nostra tigre, un quanto nessuno può evitare la peggiore e la più pericolosa di tutte le compagnie: noi stessi (Giorgio Nardone, ed. Ponte alle Grazie 2003).
Un piccolo grande libro, Cavalcare la propria tigre, uno di quelli che chiamo libri-miniera, da cui nascono un sacco di spunti, curiosità, rimandi. In questo caso le arti marziali, vari filosofi, la terapia strategica breve (www.centroditerapiastrategica.it, da cui è tratta l'immagine) che si esplica in psicosoluzioni pratiche, veloci ed efficaci, il concetto di liquidità di Bauman.
Quanto poi al migliorare costantemente, beh, lasciamo perdere va.

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