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Una botta di vita: domenica scorsa sono andato a un concerto! Anche se parlare di botta di vita forse non è l'immagine migliore. Ho visto Cesare Basile e Robert Fisher, alla sala Carignano, in versione nuda-cruda-acustica, con un ottimo contrabbasso (suonato con archetto) in supporto. Basile non mi ha esaltato, mi ha ricordato il De Andrè più cupo (La domenica delle salme, per es.), comunque è un personaggio di qualità indiscutibile, da tenere d'occhio (andrò a sentirmi il suo disco "suonato"). Grande voce (il Johnny Cash dei poveri?) Robert Fisher, e canzoni emozionanti, anche se un po' troppo simili le une alle altre (più di una volta ho pensato "Ma questa non l'ha già fatta?"). I Willard GC sono un'altra cosa: sono un casino di persone che arricchiscono-abbelliscono la struttura minimalista dei pezzi, dando un "respiro" e una "spazialità" enorme. Saremmo stati una cinquantina di persone...Onore e gloria a Disorderdrama che ha il coraggio di fare proposte così "difficili" e di qualità (indimenticabili gli Evens l'anno scorso!). Peccato che a Genova "siamo" veramente quattro gatti, ad andare a vedere certe cose. Peccato che siamo a Genova, per tutto.