martedì 24 ottobre 2006

L'importanza dei REM


Mi è capitato ieri di commuovermi ascoltando Daysleeper ("Ho pianto l'altra notte/ Non so neanche dire perchè"...) . Di recente è uscito un compendio dei primi REM, quelli degli anni 80, utile per chi li ha conosciuti con Losing my religion (ma che canzone è?!). Io ho tutti i dischi dei REM, molti ancora in vinile, e sono uno dei gruppi più significativi della mia vita. Mia moglie ha come suoneria The one I love, per intenderci. La canzone preferita di mio figlio Alessandro è At my most beautiful. Ha passato da piccolino giornate a guardarsi ipnotizzato il loro concerto MTV Unplugged, oltre a Winnie Pooh. Grazie ai REM ho scoperto i Byrds. Li ho visti due volte dal vivo, Milano e Bologna (con Afterhours e Suede!). I REM sono il gruppo che più mi unisce a mia moglie, oltre ai Beatles. Quando li ascolto mi rendo conto (ulteriormente) di quanto e come la ami. Gli ultimi due dischi (Reveal e Around the sun) non sono niente di che, a dire il vero. I miei preferiti sono Fables, Life's rich pageant, New adventures, Up. Per me sono come dei cugini, degli zii mitici, CI voglio quasi bene. Può bastare?

11 commenti:

Anonimo ha detto...

l'unico disco che ho dei rem è document (discreto ma non mi fa impazzire). Ho sempre visto la band di mister stipe come una gruppo capace di guizzi eccezionali, ma anche di cadute di tono altrettanto clamorose. una caratteristica soprattutto dei dischi su major (quelli dagli anni novanta in poi, intenderci) dove a parte due o tre pezzi splendidi, ogni album era pieno di canzoni di "contorno" (new adventure... ne è esente). insomma una band da raccoltona di singoli, a differenza degli husker du (sarò di parte?) che mai, dico mai, hanno sbagliato un colpo in vita loro.
husker diego

Anonimo ha detto...

Concordo. Gli Huskers non hanno mai avuto cadute di tono. Anche per me sono i numeri uno.
Husker Franco

Arimondi ha detto...

Ok. Mi avete fatto venire voglia. Mi consigliate il vostro album preferito sia per REM, sia per Husker Du? Grazie!

Anonimo ha detto...

dei rem, come detto prima ti consiglio una raccolta. o quella appena uscita sugli anni ottanta o quella uscita un paio d'anni fa sui '90-2000. per gli husker du invece dipende un po' dai tuoi gusti. se ami i suoni sperimentali il capolavoro "zen arcade" dell'84 (forse un po' difficile ma immenso), per cose più pop-rock e alla rem "warehosue" (fantastico) dell'87, per un punk-rock frizzante, invece, "new day rising" o "flip your wig", entrambi dell'85. con loro è davvero difficile consigliare un album soltanto.
husker diego

Anonimo ha detto...

E non trascuriamo Bob Mould solista! Un gigante.

Anonimo ha detto...

Sui consigli concordo con Diego.

Arimondi ha detto...

Grazie!
Arimondi

Arimondi ha detto...

Mah! Giusto per sengnalare che nel negozio Ricordi in Galleria a Milano non ci sono CD degli Husker Du. La gentile commessa prima mi accompagna al reparto Heavy Metal, poi non trovando ovviamente nulla mi riporta al reparto Rock dove ero già stato: "Devono essere tutti fuori catalogo..."

Anonimo ha detto...

più che ricordi, se proprio devi andare in un megastore, ti consiglio fnac. lì ce li hanno sicuramente. Altrimenti, a milano, ci sono un casino di negozi specializzati in musica alternativa. prova da riot recrods.
diego

Anonimo ha detto...

Mi duole ammettere che da Ricordi sono un po' scarsi in materia alternative. A Genova una volta ho trovato i Joy Division sotto la D! L'accorpamento a Feltrinelli non li ha migliorati molto, ahimè. Alla F. di corso Buenos Aires quest'estate avevano un discreto settore "punk", giuro!
Franco Ramone

Arimondi ha detto...

Ma sì, anche in Galleria il settore punk non è male, anche se di "Leave Home" dei Ramones con bonus tracks ancora neanche l'ombra...
Arimondi