martedì 31 ottobre 2006

Basile e Fisher


Una botta di vita: domenica scorsa sono andato a un concerto! Anche se parlare di botta di vita forse non è l'immagine migliore. Ho visto Cesare Basile e Robert Fisher, alla sala Carignano, in versione nuda-cruda-acustica, con un ottimo contrabbasso (suonato con archetto) in supporto. Basile non mi ha esaltato, mi ha ricordato il De Andrè più cupo (La domenica delle salme, per es.), comunque è un personaggio di qualità indiscutibile, da tenere d'occhio (andrò a sentirmi il suo disco "suonato"). Grande voce (il Johnny Cash dei poveri?) Robert Fisher, e canzoni emozionanti, anche se un po' troppo simili le une alle altre (più di una volta ho pensato "Ma questa non l'ha già fatta?"). I Willard GC sono un'altra cosa: sono un casino di persone che arricchiscono-abbelliscono la struttura minimalista dei pezzi, dando un "respiro" e una "spazialità" enorme. Saremmo stati una cinquantina di persone...Onore e gloria a Disorderdrama che ha il coraggio di fare proposte così "difficili" e di qualità (indimenticabili gli Evens l'anno scorso!). Peccato che a Genova "siamo" veramente quattro gatti, ad andare a vedere certe cose. Peccato che siamo a Genova, per tutto.

1 commento:

Anonimo ha detto...

io domenica ero indeciso se andare lì o all'inmensa e alla fine ho optato per il csa di bolza. c'era un benefit hc in supporto al foglio carcerario Aria e suonavano bleeding (fiorentini non male, alla discharge), un altro gruppo di firenze che non conoscevo grind-crust un po' palloso (hanno sostituito i no rest dal brasile che han tirato il pacco...), gli havoc (hc da torino molto bravi, old school) e gli affranti (emo, quello vero, da savona con ottima personalità e una certa teatralità: grandi!). Insomma, una seratina dai suoni forti, in un posto, l'inmensa, in cui non mettevo piede da almeno 6 anni. con la scissione, prima durante e dopo il g8, infatti, gli inmensini non mi erano troppo simpatici. divergenze politiche all'interno di una stessa area, ma che non ho mai capito. insomma, era davvero tanto che non ci andavo e alla fine è stata una serata carina. hai presente quella sensazione di "pericolo" che non si prova più ai concerti (come dice anche il buon fat mike)? lì si respirava quell'aria.
Ultimamente poi sono davvero invasato con la musica, sto spendendo tutti i soldi in dischi e ho fatto degli acquisti da paura:
-l'ultimo manges (bellissimo) e quello prima che mi mancava
-non classificato dei franti (da paura)
-into the void dei ccm (finalmente l'ho trovato, dovrebbe arrivarmi a giorni... meglio toccare ferro)
ecc
husker diego