venerdì 9 ottobre 2009

I miei Clash



Oggi eseguirò a modo mio, solo voce e chitarra (il Johnny Cash dei poveri), le seguenti canzoni dei Clash:
Garageland
Should I stay or should I go (alla Dylan?!)
One more time
Spanish bombs
White riot
Hateful (hillybilly?!)
Bankrobber
Charlie don't surf
The guns of Brixton (alla Nick Cave?!)
Janie Jones (country?!)
Rock the casbah (alla Cohen?!)
Jimmy Jazz
Up in heaven (not only here)
Train in vain
Straight to hell
London calling
Revolution rock
Somebody got murdered
Rudie can't fail
Career opportunities (alla Billy Bragg)
Lost in a supermarket
Complete control
Che canzoni gente, ci vuole il mio coraggio (e il mio amore per i Clash, e la stima/amicizia per Fritz "Sonic reducer").
Se non riuscite ad esserci tranquillizzate i fans :O) chè registrerò un cd e qualcuno metterà di certo qualcosa su YouTube.
"Who would really want to move in here?
The children play faraway
The corridors are bare
This room is a cage, it's like captivity
How can anyone exist in such misery?"
(Up in heaven)

17 commenti:

Anonimo ha detto...

Mi dispiace di non poter venire, ma ho troppi casini in ballo.

Andrea

andrea sessarego ha detto...

C'è un'atmosfera molto londinese con questa dannata pioggia...

4 dogs records ha detto...

possibile che tutte le volte che suoni dal vivo venga un nubifragio,una tromba marina ,l'alluvione ecc...

Euterpe ha detto...

In bocca al lupo Franco!
Aspetto con impazienza di poter vedere o sentire qualcosa della serata.

Harmonica ha detto...

Spero di vederti su you tube, se posso farti una richiesta, perchè non inserire "Tommy Gun"?
Ciao

countryfeedback.splinder.com ha detto...

In bocca al lupo!!

Anonimo ha detto...

Bravo Franco, anche se non siamo riusciti a rimanere fino alla fine, ci sei piaciuto!
Un saluto da Giulio B. & family, ci rivediamo presto.

Franco Zaio ha detto...

Nonostante il nubifragio pomeriggio memorabile, parecchia gente (il ritorno di Listener! Urlatore alla sbarra! Wilson e signora! Andrea Perso! Walter! Keldy! Lupo! Mik! Un compagno di liceo! Giulio e Chiara! Billy Billy!...) e una bella rendition, a parte qualche incartamento dovuto all'emozione. La cosa più difficile? Rimanere calmi e soffusi, certe canzoni pompano adrenalina :-) Prossimamente faccio un cd, lo hanno già prenotato in molti. Grazie a tutti.

Arimondi ha detto...

Peccato non esserci.

Alberto T ha detto...

E' stata una ri lettura acustica , quasi sottovoce. Sentivo il pudore verso certe parole e accordi ...la scelta di prendere "distanza" come è giusto che sia. Saltellare sbraitando OI OI OI sarebbe stato fuori luogo.
Volti conosciuti, vecchi amici, qualche pancia più dilatata,qualche capello in meno, tempie grigie...i fans dei Clash sono invecchiati come la band. Mick Jones ho lo sguardo oggi che trattiene lampi di furore incollati a quella bocca "dismessa dalla nascita con denti ordinati dalla dinamite, ma è spelacchiato....perchè è del 1955.
Patetico sarebbe oggi, volesse entrare ancora in quell'abito. Persino Pete Townshed che è classe 1945 ora non salta più...perchè è giusto che sia così....LA VIOLENZA E IL FURORE EVERSIVO possono essere oggi e forse devono essere "più che mai", ma occorre accompagnarli col giusto MODO....senza apparire RIDICOLI.
L'eversione non è urlare FUCK FUCK FUCK con l'orecchino, il colesterolo alto e dietro la porta una moglie, 4 figli e un mutuo infinito da pagare...
Non è GERIATRICO è capire IL TEMPO che siamo/viviamo.
Continuiamo però per cortesia...finchè ne abbiamo il fiato .....

“Libertà di parola è il diritto di urlare «AL TEATRO!» in un fuoco affollato.”
Abbie Hoffman, Steal this book (Ruba questo libro), 1970

Grazie Zaio....hai dato una giusta chiave, la tua, a quelle canzoni...le ho ascoltate volentieri e senza lacrimuccia... e mi sono ricordato che avevo un altra faccia, un altro peso, un altra età quando con Gae girammo in Panda....e c'era P Simonon quella sera e c'era la genova di allora...
Notte...eroina...1981/82/83 non ricordo esattamente....erano anni selvaggi...Gae poi è morto, Simonon ha smesso e grasso dipinge...io, sono qui...qui a raccontare e non a raccontarmela!

mirko72 ha detto...

Serata piacevolissima.. I pezzi dei Clash in queste versioni country(!), folk(!!)e oltre mantenevano intatto il loro fascino.
Mitico Franco nelle interpretazioni (e ogni tanto veniva fuori il punk che c'è dentro di te...)
Vogliamo la versione in cd!

Mik

Anonimo ha detto...

Grandissimo!!!!!!!!!! non vedo l'ora di fare la presentazione sul podcast! tra l'altro preso nel marasma emotivo non ho considerato che prossimamente proveremo con i Japanese Gum a presentare nel podcast le loro canzoni unplugged live a casa mia, ovvero invece di mettere le canzoni da cd, tra una cazzata e l'altra suoneranno dal vivo nel mia salotto. se l'esperimento andasse a buon fine si potrebbe,a tuo gradimento, ripeterlo anche nel tuo caso.

A presto

Marco UAS

Anonimo ha detto...

curiosissimo, attendo info per il booklet... sai, palermo è un po' distante... francesco

Anonimo ha detto...

ops... la domenica mattina è sempre un po' così... le info che attendo sono per il bootleg!... francesco

chiara ha detto...

Gran bella Franco!!! Wish I was there!

listener-mgneros ha detto...

c'era un po' di inutilità per fortuna...il prezzo all'oncia è diventato altissimo ultimamente

Anonimo ha detto...

Ciao Franco .
Purtroppo e' finito tutto troppo presto .
Abbiamo lavorato per 10 mesi per preparare questa mostra di memorabilia di una band nel cuore di molte persone .
Tre giorni sono trascorsi talmente velocemente che non ho ancora realizzato che tutto sia gia' finito .
Abbiamo fatto una stima di affluenza e nei tre giorni sono transitate circa 1.000 persone .
Questa grande affluenza e' anche giustificata dal tuo supporto , da quello dei Black market e da Luca Frazzi .
Tutti Voi , come noi, siete stati animati dalla sola passione e penso che questo sia stato il denominatore comune .
Un enorme ringraziamento da tutto il team di Sonic reducer .
best
fritz