venerdì 25 maggio 2007

Nessuno può uccidere l'Uomo Ragno

Fra i magic moments che io e i miei figli ricorderemo ci saranno sicuramente "le volte che andavamo al cinema insieme". Così come io mi ricordo intensamente delle volte che mio padre mi ha portato al cinema. L'ultimo Spiderman era stato criticato come poco convincente: io l'ho trovato un po' eccessivo, forse (troppa carne al fuoco, ma che grigliata, ragazzi!), però per dei fans assoluti come i tre Zaio è stata una festa degli occhi. Stavolta c'è anche parecchia "psicologia" e "molto sentimento" (dice Ale, 10 anni, che ha versato fiumi di lacrime), la storia d'amore con Mary Jane, la comparsa di Gwen, e molte scene di culto assoluto (per es. quando Peter Parker diventa un figaccione col ciuffo e la faccia un po' tenebrosa). Venom a casa mia è sempre stato un po' come l'Uomo Nero delle fiabe: d'altronde ai miei bambini da piccoli leggevo l'Uomo Ragno, più che Grimm e Andersen...Grandioso, imperdibile, e anche sottilmente inquietante (il baule nel ripostiglio col costume "cattivo"...). "Il nemico più grande si nasconde dentro di te", brrr, dove l'ho già sentita questa...

1 commento:

Anonimo ha detto...

Non ho mai amato i Supereroi, neanche da bambino, e quindi anche adesso non posso che guardare con un certo distacco l'ultimo film miliardario (costi e incassi) della serie. Non mi piace neanche tutto l'insieme del pacchetto (gelati, pupazzi, giochi, gratta e vinci, magliette e chi più ne ha più ne metta). Non mi piacciono le "film-manie", per cui si é "obbligati" a vedere questo o quell'altro episodio dell'ultimo Eroe di turno (nuovo o riesumato che sia). Non mi ha mai acchiappato il meccanismo Bene vs. Male, senza sfumature (anche se nell'ultimo Spider Man, da quanto leggo, hanno reso il personaggio un po' più umano).
I miei Eroi muoiono, anzi la maggior parte di loro sono già andati.
-Ma dai, é solo un film!-
Lo so, ma questo é quello che penso e ogni tanto ci vuole anche qualcuno fuori dal coro.
Andrea