mercoledì 21 gennaio 2009

This is not America


Dite pure che sono parole retoriche e vaghe. Ma se un politico dovesse fare un discorso come quello inaugurale di Obama in Italia lo rinchiuderebbero in manicomio. Mi sono quasi commosso. Lo stesso il giorno prima con Bono degli U2 che sulle note di Pride e City of blinding lights dice che "questo non è solo un sogno americano: è il sogno irlandese, europeo, israeliano, palestinese!".
E noi italioti qui a cincischiare con Silvio e Walter. A noi chi ci fa sognare, commuovere (=muovere insieme), responsabilizzare, impegnare? AAA cercasi Obama italiano. Ma forse ogni popolo ha il leader e i politici che si merita. Facciamocene una ragione.
PS Il titolo del post si rifà a questa bella vecchia canzone, per chi non avesse colto la citazione.

6 commenti:

leorso ha detto...

Speriamo bene

Anonimo ha detto...

Quei ruffiani degli U2?! E io pensavo che il titolo del post si riferisse al pezzo di David Bowie...
Vabè, comunque concordo con te: abbiamo i politici che ci meritiamo. Insomma, non credo che da noi sia solo una questione politica, quanto soprattutto di mentalità.
Ciao, scusa l'invadenza.

4 dogs records ha detto...

Magari ci fosse un Obama italiano!
Ma hai visto le persone che lo hanno votato e seguito all'insediamento a Washington?
Di tutti i tipi ,forme e dimensioni....
Quando vedo il nostro panorama politico mi assale la disperazione!

Unknown ha detto...

Ogni Paese ha il leader che si merita. L'America solo 4 anni fa ha riconfermato a furor di popolo George W. Diciamo che tra il bianco e il nero ci sono un sacco di grigi (o di abbronzati)

silvano ha detto...

Ho pensato anch'io alla canzone "This is not America" di Bowie e Metheny.
sarà che gli U2 non li ho mai capiti.
ciao, silvano.

Anonimo ha detto...

speriamo che almeno provino ad imitarlo con le energie rinnovabili..