martedì 17 aprile 2007

La fatica di respirare


Non ci sono le mezze stagioni, è già estate, nell'aria vola di tutto, sarà un annus terribilis per gli allergici, ho cominciato in ritardo la prevenzione omeopatica (da tre anni andavo benissimo col Pollensi), e ora mi sto rovinando queste giornate bellissime con l'asma, una cosa angosciante. La cosa strana è che mi prende dalle 17 in poi, e la notte è una faticaccia. Chissà cosa dice Malattia e destino (ed. Mediterranee) sul "significato" simbolico dell'asma. Facile arrivarci eh? "Mi sento soffocare"...Quando poi incontro dopo tanto tempo amici che hanno avuto lutti e disgrazie vere la mia ipocondria e la mia lagna vanno a farsi benedire. Stanco e affaticato, ma continuo a respirare, bene o male. "Come va?" "NON MI LAMENTO" (ma potrebbe andare meglio).

1 commento:

Anonimo ha detto...

La fatica di respirare...
30 anni, 30 sigarette al giorno.
Poi Yin e Yang.

Attilio