mercoledì 1 agosto 2007

"Un buon non-compleanno"

canticchiavano in Alice nel Paese delle Meraviglie, quei personaggi inquietanti. Troppo vecchio per il rock'n'roll, troppo giovane per morire, diceva una vecchia canzone degli anni 70 (Jethro Tull? Boh). Stamattina mi ha svegliato, toccandomi con dolcezza sulla spalla, una donna di 90 anni (la bisnonna dei miei figli). Ecco: vorrei arrivare alla sua età con la sua stessa capacità di stupirsi e commuoversi ancora, di non dare mai niente di scontato, di considerare ogni giorno un regalo, leggere parecchio, tenermi aggiornato, e sorridere come lei sa fare. Perchè il malumore e la mancanza di umorismo e divertimento uccidono. Anche se non si muore.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Auguri, ce n'è sempre bisogno e mai come in questo periodo.
Confermo i Jetro Tull per la frase.


"La Via del cielo non fa parentele,
ma sta costantemente con il buono."
Lao Tze

E ti assicuro, amico mio che tu sei buono.

Auguri, Attilio

Anonimo ha detto...

auguri!!!!!!!!
husker

Anonimo ha detto...

W Keith Richards !!!!
Shorter of breath and one day closer to death...
Già, proprio il tempo e la sua qualità come nel post del quale parlavamo. E ieri sera eravamo di ottimo umore, caustici e divertiti, impegnati nella nostra musica o a perdersi negli arrangiamenti dei Pretenders...
Tra poco esco dalla gogna, vado al bar, mi sparo un paninazzo gigante + Tennent's media e questa sera vado ai 7 nasi con Attilio. Anche questo é un ottimo tempo. E' che la vita non é così, quasi mai. Forse bisognerebbe avere il coraggio di cambiare tutto, but it's too late. Auguri Ciccio.

Andrea

Franco Zaio ha detto...

A proposito di "buono": al mio paese dicono che "bò al fa rima con cujò". Forse è il caso, a 43 anni, di essere meno bò, per sentirsi meno cujò :-))

Anonimo ha detto...

Rockandrò

Attilio