sabato 16 febbraio 2008

Stacco la spina per una settimana


Da oggi in ferie, dopo una serata memorabile: incontro in libreria con Leoluca Orlando (un bel personaggio, sia umanamente che come politico), pizza e cinema con mia moglie al Porto Antico (Sogni e delitti di Woody Allen). Oggi faccio le valigie, stacco il pc (me lo porto dietro giusto per continuare a scrivere Le prime volte), e stacco la spina da tutto. Non so se sia giusto, lavorare e faticare 11 mesi con la contropartita di un mese di vacanze e serenità tra Pejo, S'Agarò e la Sardegna (da qualche anno ormai sono un abitudinario). Certo però che io, a differenza di moltissimi, non vivo in funzione delle vacanze e dei viaggi, assolutamente: sono solo un premio, un appuntamento, un giro di boa, un modo di ricaricare le pile, non certo lo scopo principale della frustrante vita quotidiana.
Arrivederci, a risentirci, a rileggerci.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Il lavoro è un modo di occupare il tempo tra una vacanza e l'altra...

Mik

Anonimo ha detto...

Se non si hanno figli hai ragione tu, Mik.

darkste ha detto...

Buone vacanze.
Riposa e divertiti !

leorso ha detto...

Io oggi ero in vacanza al Righi, tramontana scura, vento teso, molto teso, freddo porco, ma non c'era la neve, o meglio in qualche auto parcheggiata con strani figuri dentro forse la neve... c'era.
Ups!