A 14 anni non pensavo di arrivare a 20. Pensavo di farla finita, in un modo o nell'altro, entro l'esame di maturità, oppure nei primi anni di università, o a militare.
A 20 anni ho cominciato a divertirmi, ma pensavo che mi sarei schiantato, distrutto, felicemente, entro i 30.
A 30 anni ero un adulto, finalmente: casa, moglie, figli, lavoro fisso. Non mi divertivo molto, ma non pensavo alla morte entro i 40. Ero "nel bello".
A 40 anni ho cominciato a rompermi i coglioni, di tutti e di tutto, e soprattutto a non vedere un futuro oltre i 50.
Spero di sparire, o morire, prima di essere o sentirmi vecchio. E lo farò, puoi scommetterci.
E cosa rispondi, a una mail così?
7 commenti:
Cerca di non essere vecchio, trova nuove strade, non ti lasciare andare.
Hai ragione: dopo i 40 è una merda.
Che si può trovare gusto, nella decadenza, nella rovina, nello schifo. Guarda i politici :O)
Io ho risposto che ho ancora qualche anno di bonus e che voglio godermelo, se ci riesco. Se no amen, R.I.P., è la volta che mi riposo :O)
sei proprio un Giannino...
Ciascuno di noi è l'artefice del suo destino, spetta a noi crearci le cause della felicità. (Anonimo).
Risposta? "Prima lascia il segno"
Posta un commento