Vola, questo tempo, almeno il mio. Neanche un mese fa guardavo il piccolo/grande Matteo entrare in acqua con la maschera. Avevo un bel sorriso tranquillo sul volto, dalla mattina alla sera. Neanche un mese fa! Ora come ora mi sembra una foto di qualche anno fa. Sono già così stanco e stressato?! Quando torneranno, certi momenti, certi stati dell'animo? Spero almeno a febbraio, a Pejo, cani permettendo. Ieri sono andato a vedere Kung Fu Panda con Matteo, momento memorabile, ma non avevo quel sorriso là.E allora pubblico questo post. Per ricordarmi che un'altra vita è stata ed è possibile.
10 commenti:
neanche riempendo d'acqua i sotterranei feltrinellesi potrebbe aiutarti?
no perchè se vuoi, ti do una mano. peccato per tutti quei libbri però...
comunque è vero, si è disumanizzato il mondo (o solo l'itaglia? o s-o-l-o G-E-N-O-V-A??). sorridi a qualcuno e ti senti un estraneo in patria: potrebbe essere contagioso, meglio passare velocemente (e sempre più velocemente) ad altre situazioni, ed a altre ancora. correre correre correre. fermate il mondo! voglio scendere! (di chi era?)
Comincio a credere nella telepatia, io razionalista. Cadono le certezze, è passato un mese da quando son finite le vacanze e mi sembra di essere un altro e molto peggiore per giunta.
Diconsi "affinità elettive", mi pare ;-)
Vedrai quei momenti ritorneranno... magari la prossima estante....
un saluto
Clelia
Ogni momento che vivi è comunque diverso, i posti cambiano ma tu sei lo stesso. Il giorno che impareremo a non volere modificare i luoghi, ma il nostro modo di "viverli" probabilmente sentiremo una differenza meno marcata. Viviamo giorni di "nuove paure" e quando siamo lontani dal quotidiano (vedi Sardegna) ci sentiamo più forti, meno impauriti, purtroppo la felictà per come l'intendiamo è breve e le chiappe sono sempre più strette.
"Seconda stella a destra
questo è il cammino,
e poi dritto fino al mattino
non ti puoi sbagliare perchè
quella è l'isola che non c'è!
E ti prendono in giro
se continui a cercarla,
ma non darti per vinto perchè
chi ci ha già rinunciato
e ti ride alle spalle
forse è ancora più pazzo di te!"
Naturalmente questo è il Wilson pensiero, condivisibile o meno, tanto antico a volte da essere moderno.
Wilson, ci troviamo sempre più spesso d'accordo!
i momenti vanno e vengono.
il nostro sentire inquieto si manifesta quando ci manca qualcosa, forse non sono solo le ferie...ma un insieme di cose.
:(((
ciao
4 dogs - è tutta una questione di peso...
anch'io stanotte rimpiango le vacanze..ma non tanto l'estate che mi sta alquanto sulle palle, se non fosse per la comodità di vestirsi poco..ma la possibilità di fare un viaggio, di staccare...che comunque c'è anche d'inverno, basta avere un lavoro che te lo permetta...(hai detto poco!). Comunque non crediate che chi parla sia una nababba cha fa i viaggi a tutto spiano, li razionalizzo, una volta ogni quattro-cinque anni ma andando via, soprattutto dall'Italia in questo momento si respira aria buona, se non altro aria.
:)
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